Era in cima alla lista di Lepore alle amministrative. Con lei arrivano Veronesi (Cciaa) e Carter (Informa) Importante l’aumento di capitale, il presidente Gianpiero Calzolari: «L’obiettivo è entrare in Borsa»
Sono tre i nuovi ingressi nel cda di Bologna Fiere, rinnovato dopo le «dimissioni tecniche» delle settimane scorse, tese a consentire l’ingresso del rappresentante degli obbligazionisti e a dare la corretta rappresentanza a seguito dell’aumento del capitale sociale. Un consiglio d’amministrazione nuovo di zecca, dove non manca una sorpresa. Ecco i tre nuovi volti del Cda: Valerio Veronesi, attuale presidente della Camera di Commercio di Bologna; Teresa Lopilato, esperta di diritto tributario e leader del progetto della Maratona di Bologna, Lord Stephen A. Carter, Amministratore Delegato di Informa Group, Gruppo leader mondiale nell’organizzazione di eventi fieristici, come rappresentante degli obbligazionisti. La sorpresa è proprio Lopilato, che è stata capolista della formazione ‘Lepore sindaco’ alle ultime Comunali.
All’assemblea ha partecipato oltre il 95% dei soci. Il Cda è stato eletto all`unanimità. Alla votazione non hanno partecipato Fondazione Carisbo, Confartigianato e Assoimpresa, rappresentativi di circa il 7% del capitale sociale. Questi i nomi: Gianpiero Calzolari, Franco Baraldi, Lord Stephen A. Carter, Celso Luigi De Scrilli, Rosa Grimaldi, Cathy La Torre, Teresa Lopilato, Marco Palmieri, Valerio Veronesi. Presidente e vicepresidente saranno eletti dal nuovo Cda alla sua prima riunione. Gianpiero Calzolari ha espresso la propria soddisfazione anche per la scelta dei componenti del Cda, che mantengono una folta rappresentanza del mondo privato, grazie alla sensibilità dei soci pubblici, in particolare del Comune di Bologna e della Città metropolitana. «Dopo l’aumento di capitale e la sottoscrizione del prestito obbligazionario con Informa Group, procede a passo spedito il percorso verso la crescita e l`internazionalizzazione del Gruppo BolognaFiere – ha dichiarato Calzolari –. Obiettivo del nuovo Cda sarà la quotazione della società. Una sfida importante per lo sviluppo del nostro territorio, a cui tutti i soci, pubblici e privati, sono chiamati a contribuire. Sono certo che la presenza nel consiglio di amministrazione di Lord Carter potrà offrire un di più di esperienza per competere nel mercato globale».
Soddisfatti i soci pubblici. «Siamo consapevoli delle importanti sfide che la nuova governance sarà chiamata ad affrontare in un periodo straordinario come questo, che porterà la realtà della Fiera ad essere sempre più un asset strategico del territorio – hanno dichiarato –, anche in chiave di internazionalizzazione. Per questo, con senso di responsabilità abbiamo deciso di affrontare questo passaggio in pieno spirito di condivisione, costituendo una lista unitaria che vede oggi eletti tutti i componenti candidati».
pa. ros., Il resto del Carlino – 11 febbraio 2023