Rigenerare l’esistente per superare l’emergenza casa, ma rivalutando i regolamenti per facilitare la riqualificazione degli edifici anche in centro storico, grazie a una collaborazione costante con le istituzioni
È la ricetta di Ascom Bologna di fronte all’attuale situazione immobiliare sotto le Due Torri.
Il Corriere della Sera – 10 dicembre 2022
«La maggior parte degli edifici da riqualificare e ristrutturare sono in centro storico, quindi subordinati a determinati vincoli, motivo per cui i dinieghi ai lavori potrebbero essere anche dovuti da una non immediata conoscenza, da parte delle istituzioni competenti, di nuove tecnologie a basso impallo
architettonico», sottolinea Ascom Casa, sottolineando che invece «oggi gli strumenti di efficientamento
energetico si sono evoluti rispetto al passato e garantiscono il rispetto della casa». Per questo l’associazione di Strada Maggiore propone al Comune di Bologna di costituire «un tavolo tecnico permanente con la Soprintendenza per valutare gli interventi di ristrutturazione in centro storico e rivedere la regolamentazione attuale». Una soluzione a cui affiancare «un intervento di rigenerazione delle aree ex artigianali o industriali per superare l’emergenza casa», conclude Ascom: «Più appartamenti o aree vengono riqualificate, più appartamenti saranno messi a disposizione anche per gli affitti, aumentandone l’offerta e generando un calo dei prezzi».
Continuiamo a pubblicare gli scatti per l’iniziativa lanciata insieme con Ascom ed Emil Banca. Commercianti uniti per supportare la squadra nell’inseguimento di una storica Champions