Il Gruppo Monti Salute Più si è aggiudicato ’La Tavola del Cardinale’ struttura che si trova alla partenza degli impianti sciistici
Una collaborazione tra le Terme di Porretta e la stazione sciistica del Corno alle Scale che, con il Gruppo Monti Salute Più, dopo aver ottenuto l’acquisizione del complesso termale, ora ha raggiunto la gestione della baita ’La Tavola del Cardinale’. «Saremo la prima stazione sciistica a livello nazionale che avrà una sinergia neve-terme-verde – spiega il sindaco di Lizzano in Belvedere Sergio Polmonari – offrendo in tal modo molteplici prospettive per il turismo della montagna. L’amministrazione comunale di Lizzano in Belvedere continuerà con il massimo impegno, in quanto affidataria dalla Regione Emilia-Romagna dell’area sciistica, affinché, nella distinzione dei ruoli, si consolidino le azioni di riqualificazione e sviluppo del territorio. Ci congratuliamo con la società Terme di Porretta, con il Professor Antonio Monti e il suo staff per aver partecipato alla gara, consapevoli che per i nostri territori turistici si aggiunge un valore innovativo di grande importanza».
Ufficialmente la stagione sciistica dovrebbe prendere il via sabato 2 dicembre, con il bollettino meteo che indica come possibile che vi sia la neve sufficiente almeno per tenere aperta qualche pista e già da quella data partirà questo connubio. «È importante che le due eccellenze del territorio bolognese condividano e partecipino assieme a un progetto di sviluppo del nostro Appennino – spiegano il presidente della Corno alle Scale srl Flavio Roda e il socio Marco Palmieri – siamo certi che questo possa aprire nuovi scenari di sviluppo sostenibile e duraturo per entrambe le realtà». Con la gestione di questa baita si conferma anche la volontà del Gruppo Monti di avere un ruolo da protagonista nel rilancio del turismo nell’Alto Reno.
«L’acquisizione della baita ‘Tavola del Cardinale’ è per noi un fatto impegnativo e importante – dichiara Graziano Prantoni, general manager del Gruppo Monti Salute Più – che segue l’acquisizione delle Terme di Porretta e del complesso di Valverde, nell’ottica di proporre un circuito completo fatto di terme, natura e neve. Per il nostro gruppo il significato è la creazione di un progetto, in accordo con i Comuni, la Città metropolitana, la Regione e il Corno alle Scale, per valorizzare il territorio nell’ottica di un prodotto turistico completo, che nulla ha da invidiare ad altre zone d’Italia».
di Massimo Selleri, il Resto del Carlino, 17 novembre 2022