Pina Marzocchi e Piero Parisini lasciano l’attività dopo 40 anni: «Abbiamo cercato un subentro, ma purtroppo non è arrivato»
SASSO MARCONI Festa a sorpresa, una torta e un velo di amarezza l’altra mattina nella piazza di Sasso Marconi, dove i colleghi commercianti del centro hanno salutato Pina Marzocchi e Piero Parisini (nella foto), che dopo quarant’anni tondi di conduzione della Bottega di alimentari hanno deciso di abbassare la serranda. Stanchezza ed età le ragioni di una scelta doppiamente dolorosa per la coppia che dal 1982 sta dietro il bancone di questo negozio storico, attivo da oltre un secolo e passato da tre gestioni a partire da quella della famiglia Menarini.
«Abbiamo scelto di concentrare le nostre energie nell’altra attività di agriturismo che insieme ai nostri figli gestiamo sempre qui a Sasso» hanno ribadito Pina e Piero, piacevolmente sorpresi dall’iniziativa dei colleghi con il locale presidente Confcommercio-Ascom Gianluca Castagnoli in prima fila. Una scelta meditata da tempo, come spiega Pina, che insieme al marito entrò in questo negozio come socia della cooperativa Isola. Per poi rilevare l’attività quando la coop si sciolse, nel 1992. «E’ sempre stata una bottega di vicinato. Un secolo fa c’era il salumificio, le granaglie, i tabacchi, i detersivi, forno e alimentari. Noi ci siamo concentrati sull’alimentare, con prodotti di nicchia e del territorio con un fatturato che è sempre stato adeguato. E Anche adesso lo è. Però… da dieci anni cerchiamo un subentro che non è arrivato», dice con rammarico. Risultato: La Bottega della piazza da ieri è chiusa.
«Non è affatto un buon segnale – osserva senza farsi illusioni il presidente Castagnoli –. Prima il Covid, poi il ponte ancora chiuso, la crisi economica. Si fa obiettivamente fatica e servono iniziative che possano sollevarci un po’. La Tartufesta ad esempio è andata benissimo, e invece che i cinque giorni si poteva allungare il programma come hanno fatto a Savigno. E poi ora torneremo a sollecitare l’amministrazione comunale ad aprire la piazza sotto Natale». Il sindaco Parmeggiani ha partecipato al brindisi e al taglio della torta di congedo: «Pina e Piero hanno sempre fornito un servizio di alto livello al paese e siamo loro grati. Peccato che per ora non si sia trovato chi subentri. Non è bello avere una bottega chiusa in piazza», ammette.
Gabriele Mignardi, Il Resto del Carlino – 8 novembre 2022