Un’appuntamento che si rinnova dal 25 ottobre al 5 novembre 2022. Un aiuto alle famiglie
Samuel Mafaro, presidente dell’Associazione Panificatori «’Pane e Carlino’ Adesioni da record». «Grande entusiamo nella categoria per la promozione appena partita». Un vero e proprio appuntamento atteso da tutti. E che anche quest’anno trova conferma ed entusiasmo attraverso «adesioni da record, dove i panifici hanno dimostrato fin da subito una grande volontà nel voler partecipare a questo tipo di progetto – spiega Samuel Mafaro, presidente dell’Associazione Panificatori di Bologna e provincia – e questo non può far altro che far accrescere ulteriormente le nostre aspettative. Si tratta infatti di un’iniziativa che ora torna in vigore e che, soprattutto in questo momento storico, lancia un segnale di grande importanza. Dalle associazioni, ai fornai, fino al cliente».
Il legame tra pane e Carlino «dura da tanto tempo – aggiunge –, è un detto antico che ha fatto la storia della città. La nostra intenzione è quella di mantenere questo legame saldo, vivo e coltivarlo nei decenni, perché sono due gesti quotidiani che vanno esaltati. Soprattutto perché oltre la tecnologia e le spese online, va sempre ricordato con grande determinazione che i negozi fisici esistono, sono qui sul territorio per la clientela. Così come il giornale».
Anche in provincia «il riscontro è stato ottimo – prosegue Mafaro –. E anche quest’anno si conferma così la volontà di dare un’attenzione in più al cliente». L’iniziativa è partita ieri, in occasione della giornata mondiale dedicata alla pasta, alimento con cui verrà omaggiato il cliente dopo una spesa minima di cinque euro: un segno di vicinanza e un supporto, all’insegna di «un’iniziativa anti-crisi», che consentirà anche ai cittadini di scoprire e riscoprire le realtà virtuose presenti nel nostro territorio.
Le aspettative, infatti «sono buone, a partire proprio dalle adesioni che sono state ancora più soddisfacenti di quelle che immaginavamo: porteremo avanti questa tradizione – conclude Mafaro – in un momento, tra l’altro, dove sarà fondamentale guardare con prospettiva al futuro».
Claudia Calamelli, dell’omonimo forno in via Don Sturzo «Alto valore sociale del coupon anti-crisi» «Il piccolo omaggio che diamo a fronte di un acquisto da 5 euro è un’idea bellissima». «Una grandissima iniziativa». Così definisce ‘Pane e Carlino’ Claudia Calamelli, dell’omonimo panificio Calamelli, in via Don Luigi Sturzo, che non ha esitato a prendere parte alla nuova edizione, nata dalla collaborazione tra il Resto del Carlino e l’Associazione Panificatori, con il sostegno di Ascom Confcommercio e il patrocinio del Comune di Bologna.
«Pensiamo solo al grande successo ottenuto negli anni passati: riproporre la stessa iniziativa anche ora, in un momento difficile per aziende e clienti, rafforza ancora di più il suo valore – conferma Calamelli –. Un pacco di pasta è chiaramente un omaggio molto gradito al cliente e, attraverso questo gesto, possiamo così ringraziare chi ci viene a trovare e chi, quotidianamente, ci sceglie nonostante le difficoltà che tutti stiamo vivendo. E ci permette, inoltre, di mantenere con la clientela un rapporto reciproco e di grande fiducia».
Le aspettative, infatti, non possono che rimanere alte: «Oggi (ieri per chi legge, ndr) è il primo giorno, ma già in tanti sono venuti qui in negozio dotati del buono per poter usufruire dell’offerta – va avanti Calamelli –. Spero possa continuare sempre così, come già è successo in passato, dove è stato riscontrato un buon successo. Mi sono battuta molto per questa iniziativa perché penso ne valga davvero la pena, e sono certa che questo connubio si rivelerà ancora una volta vincente. Sia per i clienti, sia per l’azienda, che trova il sostegno dell’Associazione Panificatori e Ascom che ci danno infatti la possibilità di realizzare il progetto».
Dietro a un prodotto alimentare, come la pasta e il pane, «si nasconde un valore sociale molto importante – conclude – così cerchiamo di dare una mano anche a chi si trova in un momento di difficoltà: raggiunta una spesa di soli cinque euro, l’omaggio è già pronto. E un piatto di pasta, come si sa, è un regalo che sarà sempre ben accetto».
Graziano Bottura, del Banco del Pane in via Zamboni «Informazione e specialità a tavola Il legame con i clienti si rinsalda»
’Pane e Carlino’? Un connubio vincente. Ne è convinto Graziano Bottura, del ‘Banco del pane’ in via Zamboni: «Quando si è ripresentata la possibilità, non ci abbiamo pensato due volte. È un’iniziativa che ha sempre riscontrato un grande successo, motivo per cui abbiamo deciso di aderire anche questa volta, con grande entusiasmo – spiega Bottura –. È un progetto che ci consente, infatti, di fare un piccolo omaggio al cliente e intensificare ancora di più il rapporto tra il fornaio e coloro che ogni giorno vengono in negozio a trovarci». Come? Presentando il coupon pubblicato tutti i giorni sul quotidiano in uno dei negozi aderenti all’Associazione Panificatori: i lettori, con una spesa minima di 5 euro, potranno ricevere in omaggio una confezione di pasta da 500 grammi. Un’opportunità da «cogliere al volo e che sottolinea l’importanza del pane, un cibo che rende la tavola allegra e piena di sostanza». D’altra parte, «anche l’informazione riveste un ruolo fondamentale nella nostra quotidianità: il Carlino è una colonna portante che caratterizza il territorio in cui operiamo e viviamo – prosegue –. Così la clientela sarà anche facilitata, perché è proprio leggendo il giornale che ci si informa nella maniera più corretta». Informazione e gusto si legano così in un unico gesto, dove tradizione e sane abitudini si uniscono per affrontare la giornata: ’Pane e Carlino’.
g. d. c., Il Resto del Carlino – 26 ottobre 2022