Progetto no profit pensato da Andrea Mantellini e Simone Fiocchi: mira a fare crescere i bambini in modo sano, come sportivi a 360 gradi
Esiste un connubio vincente, qualsiasi sia la gara da disputare: l’unione tra lo sport e la passione. Così come conferma il progetto Sport Education – in collaborazione con il Piatti Tennis Center – l’iniziativa 100% no profit che, tra gli obiettivi, mira a erogare borse di studio ai bambini meritevoli e di sani valori, ma provenienti da famiglie meno abbienti.
Pensato da Andrea Mantellini e Simone Fiocchi, amici e imprenditori bolognesi appassionati di sport e di tennis, il progetto intende far crescere i bambini come sportivi a 360 gradi, offrendo loro la possibilità di avvicinarsi, anche in tenera età, alle diverse discipline. E trasmettere così, a ogni piccolo atleta, i valori dello sport. Non solo.
Ora, a completare la cornice del progetto, è anche il raggiungimento di una seconda e fondamentale tappa: l’inaugurazione del Centro Sportivo in Via Valeriani, 21 – nel quartiere Costa Saragozza – adiacente alla storica Società Virtus Tennis Asd.
Tanti gli sponsor, tra cui Banca di Bologna, Iconsulting, Technogym, Penske cars, Poggipolini, Virtus Segafredo, Umberto Cesari, Pelliconi, Head, Piatti Tennis Center, Donki, Cermedical, Confcommercio e Scuole Malpighi.
I lavori di ristrutturazione del Centro Sportivo sono iniziati nel marzo 2022 e termineranno nella primavera 2023, ma danno già oggi la possibilità di usufruire di diverse aree che hanno ormai già visto la loro realizzazione completa.
Così come molteplici sono le possibilità e le esperienze sportive che i bambini potranno sperimentare, come ‘Gymnasium’: da ottobre, fino a giugno 2023, infatti, si terrà il doposcuola rivolto ai bambini dai 4 ai 10 anni, in collaborazione con il CUSB di Bologna, un percorso di scoperta e di educazione sportiva multidisciplinare.
La seconda anima del centro è invece la Tennis Academy, «rivolta a giovani atleti di alto potenziale e alle loro famiglie, che sposa una filosofia di tennis diversa dal solito, perché basata sull’obiettivo di arrivare sì più in alto possibile, ma senza dimenticare l’importanza della scuola in presenza – spiega Fiocchi –. Si aggiunge poi la collaborazione con Feder Tennis, che consentirà all’Academy di diventare anche un centro periferico di riferimento per l’Emilia Romagna».
Presenti ieri, tra i tanti ospiti, anche l’assessora comunale allo sport Roberta Li Calzi e Riccardo Piatti, allenatore che ha avuto nella sua scuderia anche giocatori nella top 10 del ranking dell’ATP, come Novak Ðokovic.«Iniziative di questo tipo aiutano a capire come lo sport sia finalizzato a far crescere i bambini nel modo più sano, e non invece al risultato – afferma Piatti –. Bologna è sempre stata una città molto sportiva. E questo progetto la rafforzerà ancora di più: è un passo importante».
Così anche Andrea Mantellini: «Sport education ha come obiettivo l’educazione dei bambini attraverso lo sport e la sana competizione – spiega –. Si regala così un sogno anche ai bambini meritevoli ma meno abbienti, mediante l’emissione di borse di studio. Ne abbiamo infatti già erogate 20 per permettere a tutti di partecipare alle attività senza fare discriminazioni di reddito».
di Giorgia De Cupertinis, Il Resto del Carlino – 15 ottobre 2022
