SAN PETRONIO PROTAGONISTA DI UNA SERATA SPECIALE. LA PIAZZA SI ACCENDE. I DISEGNI NASCOSTI DI UNA FACCIATA INCOMPIUTA
La facciata incompiuta di San Petronio è oggi uno dei simboli di Bologna, ma i progetti per il suo completamento hanno impegnato la città e gli architetti nel corso dei secoli, dal Quattrocento fino al Novecento. L’importantissima collezione di disegni relativi a questi progetti è conservata nel Museo della Basilica e grazie a questo prezioso materiale è possibile immaginare come sarebbe stata piazza Maggiore con San Petronio decorata in stile gotico, rinascimentale, barocco o neoclassico.
Oggi la tecnologia ci permette di dare forma alle idee e al lavoro di grandi architetti del passato, come Andrea Palladio, Giulio Romano, Baldassarre Peruzzi, il Vignola, il Terribilia, Girolamo Rainaldi, per arrivare all’ultimo “provocatorio” progetto del dicembre 2020, firmato Mario Cucinella, con la sua facciata green.
Bologna Festival ha così voluto rendere omaggio a uno dei monumenti più rappresentativi della storia della nostra città con un importante progetto che unisce cultura e spettacolo e che “accenderà” piazza Maggiore dal 15 al 19 settembre, a partire dalle ore 21, quando si vedranno proiettati sulla facciata della Basilica, accompagnati dalle note di Rossini, alcuni dei progetti, mai realizzati, per il rivestimento della facciata.
Luca Agnani, figura di spicco nell’ambito della digital art, ha realizzato il videomapping che ridisegnerà la facciata di San Petronio proprio a partire dal materiale del Museo.
La serata inaugurale del 15 settembre verrà introdotta da un dialogo tra lo storico dell’arte Luigi Ficacci e l’architetto Mario Cucinella sulle valenze storico-architettoniche del progetto. Seguirà un concerto sinfonico dell’Orchestra Senzaspine, diretta da Matteo Parmeggiani, con un programma incentrato su autori legati all’ambito musicale bolognese quali Gioachino Rossini, Ottorino Respighi e Richard Wagner. Sulle note dell’ultimo brano in programma, l’Ouverture dal Guglielmo Tell di Rossini, inizieranno in sincrono le proiezioni videomapping sulla facciata della Basilica
Nelle serate successive, dal 16 al 19 settembre, il pubblico potrà assistere allo spettacolo di videomapping su musiche registrate, nell’esecuzione dell’Ouverture dal Guglielmo Tell effettuata dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Lo spettacolo verrà replicato ogni mezz’ora a partire dalle ore 21 sino alle ore 23. Ingresso libero.
VISITA GUIDATA GRATUITA ALLA MOSTRA “I PITTORI DI POMPEI”
Si svolgerà martedì 27 settembre alle ore 15.00 una visita guidata gratuita a cura delle archeologhe del Museo Civico Archeologico di Bologna alla Mostra I PITTORI DI POMPEI, organizzata dal Museo Archeologico, in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e MondoMostre, che aprirà al pubblico il prossimo 23 settembre. (ingresso da Via de’ Musei 8)
Per partecipare occorre inviare la propria adesione, indicando nominativo e associazione di appartenenza, all’indirizzo email: museoarcheologicodidattica@comune.bologna.it entro venerdì 23 settembre.
Segnaliamo inoltre che se qualcuno vuole andare in autonomia nei giorni precedenti, l’ingresso per le guide abilitate con patentino da mostrare all’ingresso è sempre gratuito.
Per informazioni sulla Mostra: www.ipittoridipompei.it
GIULIO II E RAFFAELLO. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna. Bologna, Pinacoteca Nazionale 8 ottobre 2022 – 5 febbraio 2023
Il Ritratto di Papa Giulio II della Rovere, uno dei capolavori di Raffaello, sarà – ed è un evento del tutto eccezionale – esposto alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, opera clou della mostra “Giulio II e Raffaello. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna”, aperta dall’8 ottobre al 5 febbraio prossimi, a cura di Daniele Benati, Maria Luisa Pacelli e Elena Rossoni.
Giulio II fu il Pontefice che assoggettò Bologna allo Stato della Chiesa cambiando profondamente il corso della storia cittadina e avviando, anche grazie alla presenza di artisti come Bramante e Michelangelo, una nuova stagione del Rinascimento in città.
Il celeberrimo ritratto è stato concesso alla mostra bolognese dalla National Gallery di Londra che, a sua volta, aveva ottenuto dall’istituzione bolognese il dipinto “Estasi di Santa Cecilia” del maestro urbinate, per una esposizione londinese di grande successo.
Il Ritratto di Giulio II è un dipinto a olio su tavola (108,7×80 cm) commissionato da Papa della Rovere a Raffaello e realizzato a Roma intorno al 1511-1512. Oltre alla versione conservata alla National Gallery di Londra, se ne conoscono diverse copie, alcune anonime, altre di importanti artisti come quella attribuita a Tiziano, conservata alla Galleria Palatina di Firenze. Si tratta di esemplari che testimoniano l’interesse per il personaggio effigiato e per il modello interpretativo raffaellesco, che rimane dominante nella ritrattistica dei papi per la gran parte degli artisti nei secoli successivi.
Vasari e Lomazzo parlano di un ritratto del Papa realizzato da Raffaello presente nella basilica di Santa Maria del Popolo a Roma. L’opera, passata nella collezione Borghese nel 1608, era stata in seguito venduta all’imperatore Rodolfo II e da allora se ne erano perse le tracce.
Nel 1976 uno studioso della National Gallery di Londra sciolse l’enigma del dipinto, che era stato acquistato nel 1824 dal museo e che si trovava in Inghilterra dalla fine del Settecento. Fu ritrovato infatti sulla tavola un numero d’inventario, il 118, che si scoprì corrispondere con quello della Galleria di Scipione Borghese al 1693.
Le analisi scientifiche hanno poi confermato l’autografia raffaellesca e un restauro ha restituito la qualità pittorica dell’opera, fino ad allora nascosta sotto strati di vernice ingiallita.
“A colpire nel ritratto è l’interpretazione che l’Urbinate propone del Pontefice e l’attenzione alla sua psicologia. Si tratta di un modello compositivo che rompe con la tradizione: qui Raffaello coglie Giulio II a mezza figura, un po’ curvo e girato verso destra, presente, sebbene assorto e affatto ieratico. Il Papa sembra essere perfettamente a suo agio tra i simboli della sua funzione, ma come distaccato da essi. Un uomo di Dio e di potere, ma perfettamente conscio delle difficoltà del suo regno terreno. Non dimentichiamo, infine, che la figura di Giulio II ebbe grande impatto sulla società e sull’arte bolognese, mentre l’influenza dell’opera di Raffaello lasciò un segno assai duraturo sugli artisti cittadini”, evidenzia Maria Luisa Pacelli, Direttrice della Pinacoteca Nazionale e co-curatrice della mostra bolognese.
In questa occasione non abbiamo ritenuto necessario chiedere un edct poiché trattasi di un solo quadro in aggiunta all’esposizione classica.
Info: www.pinacotecabologna.beniculturali.it
MIC FAENZA – AL VIA SUPERFICI D’AUTORE 2022
Dopo quattro anni di pausa dovuta alla pandemia torna “Superfici d’autore”. La mostra espone i lavori di quattro importanti aziende ceramiche che presentano superfici disegnate da designer internazionali.
Si tratta di CEDIT – Ceramiche d’Italia (marchio di Florim) con il progetto firmato da Elena Salmistraro, Iris Ceramica Group con le superfici disegnate da Guillermo Mariotto e raccontate attraverso una mostra d’arte visiva, Lea Ceramiche con Ferruccio Laviani e Mutina con Konstantin Grcic e Nathalie Du Pasquier.
Inaugurazione aperta a tutti: 16 ottobre, ore 18. Info: 0546697311, info@micfaenza.org
LOTTA ALL’ABUSIVISMO
Bologna Docet: i colleghi Confguide di Milano hanno avuto un incontro con il loro Comando Vigili e l’Assessore del Comune di Milano sul tema “Lotta all’abusivismo – Esempio di Bologna” e ci scrivono quanto segue: “Con i vigili abbiamo realizzato un vademecum simile a quello fatto da ConfGuide Bologna e lo abbiamo dato ai vigili e all’assessore alla sicurezza. Hanno detto che è molto utile e che ci chiameranno per qualche formazione alla polizia locale”.
Quindi anche questa volta abbiamo dimostrato che a Bologna siamo avanti e ci copiano (autorizzati ovviamente da me) anche i milanesi!!!
I CASTAGNI MILLENARI DI MONTOVOLO
Il gruppo di ricerca e protezione del patrimonio dopo anni di lavoro è riuscito a far mettere in sicurezza 6 castagni millenari. Se passando da quelle parti avete voglia di vederli o portare vostri clienti contattate:
Gruppo di ricerca e di volontariato A.R.C.A. (Archiviazione, ricerca e collettività dell’appennino bolognese).
Cura e promozione del territorio ed assistenza per il sociale.
Sito Facebook: ARCA APPENNINO BOLOGNESE. E-mail: arca9bologna@gmail.com.
Righi Fabio 320 17 93 002 – Righi Otello 338 22 50 000
INDENNITA’ UNA TANTUM DI 200 EURO PER LAVORATORI AUTONOMI E PROFESSIONISTI
Il D.L. n. 50/2022, convertito con modifica in l. n. 91/2022, ha previsto il riconoscimento di una indennità una tantum di 200 euro per i lavoratori autonomi e i professionisti che va ad aggiungersi a quella prevista per i lavoratori dipendenti, i pensionati e altre categorie.
È in via di pubblicazione in G.U. il decreto che definisce condizioni, regole e modalità di accesso al bonus per i lavoratori autonomi.
Le risorse stanziate ammontano a 600 milioni per il 2022 ed è ancora da definire la data a decorrere dalla quale sarà possibile presentare la domanda; gli enti delegati procederanno all’erogazione secondo l’ordine cronologico delle domande presentate e accolte, si prospetta un possibile “click day”.
Possono accedere all’indennità:
- gli iscritti alle gestioni previdenziali INPS e i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza (si tratta in particolar modo di Casse Geometri, Ingegneri e Architetti, Forense, Medici, Veterinari, Notariato, Dottori commercialisti, Ragionieri e periti commerciali, Farmacisti, Consulenti del lavoro, Impiegati dell’Agricoltura, FASC, ENASARCO, INPGI e ONAOSI ENPAB, ENPAP, EPPI, EPAP, ENPAPI, Gestione separata ENPAIA e Gestione separata INPGI).
- i beneficiari devono essere già iscritti alle gestioni previdenziali al 18 maggio 2022, con partita IVA attiva e attività lavorativa avviata sempre entro il 18 maggio 2022.
- Non devono aver percepito, sotto altro titolo e per altre motivazione l’indennità una tantum per i lavoratori dipendenti o l’indennità una tantum per pensionati e altre categorie di soggetti del D.L. n. 50/2022;
- che abbiano effettuato, entro la data del 18 maggio 2022, almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione dovuta alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità, con competenza a decorrere dall’anno 2020;
- che nel periodo di imposta 2021 abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro.
- Si fa riferimento al concetto di reddito complessivo e non a quello da lavoro autonomo e viene chiarito nel decreto che con riferimento al requisito reddituale, dal computo del reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali, sono esclusi: i trattamenti di fine rapporto comunque denominati, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata.
Le domande per l’ottenimento dell’indennità devono essere presentate:
- all’INPS;
- ovvero agli enti di previdenza cui sono obbligatoriamente iscritti;
Le modalità di presentazione saranno definite dai singoli enti previdenziali.
Viene precisato che qualora il soggetto interessato sia iscritto contemporaneamente a una delle gestioni previdenziali dell’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) e ad uno degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza ed assistenza l’istanza dovrà essere presentata esclusivamente all’INPS.
Per ulteriori informazioni: https://ascom.bo.it/2022/09/09/indennita-200-euro-lavoratori-autonomi/
DUE INCONTRI ALLA PINACOTECA NAZIONALE DI BOLOGNA
Gli incontri si terranno presso l’Aula Gnudi della Pinacoteca Nazionale di Bologna e prevedono l’ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria da effettuare tramite i seguenti link:
Giovedì 15 settembre 2022
Ore 17:00 Mirella Cavalli Da Vitale da Bologna al Rinascimento
link per la prenotazione:
https://www.eventbrite.com/e/biglietti-da-vitale-da-bologna-al-rinascimento-412724980527
Giovedì 22 settembre 2022
Ore 17:00 Anna Stanzani Dai Carracci alla pittura Barocca
link per la prenotazione:
https://www.eventbrite.com/e/biglietti-dai-carracci-alla-pittura-barocca-412727698657
Per maggiori informazioni: Tel. 389.61.59.294 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13)
pin-bo.urp@cultura.gov.itwww.pinacotecabologna.beniculturali.it
Cordiali saluti.
La Presidente Paola Balestra