fbpx
Cerca
Close this search box.

Turismo, una ripartenza da grandi numeri «Gli hotel del centro già pieni all’85%»

Celso De Scrilli, presidente di Federalberghi: «Da aprile a oggi abbiamo dati in linea, o addirittura un po’ sopra, al 2019»

I turisti sono tornati sotto le Due Torri. Basta fare due passi per la città per rendersene conto. «Da aprile a oggi abbiamo dati in linea, o addirittura un po’ sopra, al 2019», afferma Celso De Scrilli, presidente di Federalberghi. Negli hotel del centro «siamo all’80-85% di occupazione delle camere». Numeri inferiori in provincia, «anche se la stagione estiva promette bene, soprattutto in Appennino».

Di ripresa «forte e costante» parla Giovanni Trombetti, presidente di Bologna Welcome. Che ne sottolinea però «il fiato corto, con molte prenotazioni sotto data».

Molti gli stranieri, come confermano i dati degli arrivi all’aeroporto Marconi. «Si tratta soprattutto di Europei: tedeschi, danesi, spagnoli. E poi scandinavi e inglesi, con qualche segnale anche dagli Usa», afferma Giancarlo Tonelli, direttore di Ascom.

Dal punto di vista dei pubblici esercizi – bar, caffè, gelaterie, trattorie, ristoranti – il turismo straniero è importante «anche perché compensa, nei fine settimana d’estate, l’assenza di tanti bolognesi in ferie», afferma il direttore di Confesercenti, Loreno Rossi.

Una spinta importante ai numeri delle presenze è data dal turismo business legato soprattutto alle fiere (si sono recuperate molte di quelle rinviate nei due anni di pandemia) e ai congressi. Ma non solo. «Abbiamo avuto numeri di presenze significativi anche per Pasqua e nel weekend del Gran premio di Formula 1 a Imola, che ha avuto un forte impatto anche a Bologna», spiega Tonelli.

Ora però è importante che, al netto delle fiere e dell’effetto gite scolastiche (la scuola è finita), il flusso turistico in città resti positivo in modo costante. «Il momento è senz’altro favorevole per Bologna città d’arte – afferma Rossi –. Speriamo che continui così anche in futuro».

Un appuntamento che dovrebbe contribuire a fare partire bene la stagione autunnale – quando riprenderanno anche fiere e convegni – è il ritorno del grande tennis a Bologna. «Lo sport va a braccetto con il turismo – commenta Trombetti – e i sei match di Coppa Davis che ospiteremo a settembre (all’Unipol Arena, dal 13 al 18, ndr) fanno ben sperare in un tutto esaurito».

Oltre ai tesori artistici, il turista che viene a Bologna si aspetta di mangiare bene. «Le presenze nei ristoranti confermano che l’enogastronomia è uno dei motivi di forte attrazione della nostra città», afferma Tonelli. Di riflesso, «ne beneficiano anche i settori del non alimentare». Che guardano con attenzione e speranza al 2 luglio, giorno di partenza dei saldi.

Fra le numerose proposte di Bologna Welcome, «sono molto apprezzati i percorsi dei portici Unesco e le visite a Palazzo Caprara, sede della Prefettura», spiega Trombetti. Ma sempre di più i turisti «apprezzano la nostra provincia e il nostro Appennino».

C’è un problema, però, che resta irrisolto, e che rischia di frenare la ripresa. «È la mancanza di personale, soprattutto nella ristorazione – avverte Trombetti –, dove si rischia di offrire al turista un servizio non all’altezza delle aspettative».

Delle nuove tendenze del turismo si occupa Confesercenti, che la settimana prossima porterà a Bologna «undici blogger, italiani e internazionali – afferma Rossi –, per una tre giorni focalizzata sull’uso dei blog nella scelta delle destinazioni di vacanza».

Luca Orsi, Il Resto del Carlino – 16 giugno 2022

Articoli correlati

Fatturazione Elettronica

Fatturazione Elettronica

La soluzione più completa per gestire la tua contabilità.

E-mail Dipendenti

E-mail Dipendenti

Gestisci la posta con la webmail di Ascom.

PEC Clienti

PEC Clienti

La Posta Certificata per i Clienti Ascom.