In Galleria Cavour tanti volti noti: hanno fatto anche da battitori Venduti 50 pezzi, Bordon (Ausl): «Grande lavoro di squadra»
Oltre 25mila euro raccolti. E centinaia di cuori bolognesi che, nella cornice di Galleria Cavour, battono all’unisono. È questo il ‘bottino all’insegna della solidarietà’ raccolto ieri sera in occasione dell’asta di beneficenza organizzata da Fondazione Ant. Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, l’iniziativa è ora tornata a realizzarsi in presenza, e abbraccia l’intera città. A testimoniarlo, infatti, è il ricco parterre di ospiti: la sfida più complessa, ieri sera, era proprio quella di trovare anche solo una sedia libera.
C’è chi è arrivato insieme alla famiglia, ai colleghi e chi, in occasione di una serata più che speciale, ha colto l’occasione per salutare amici di vecchia data.
Ognuno dei presenti era come imprescindibilmente legato a chi sedeva accanto, quasi unito da un filo invisibile. O meglio, da un filo verde speranza, capace di tracciare la mappa degli obiettivi che la stessa Fondazione ha voluto, attraverso la comunità, raggiungere: raccogliere più fondi possibili da investire nella telemedicina.
Oltre alla presidente di Fondazione Ant, Raffaella Pannuti, sono stati tanti i volti noti a costellare il parterre, come il presidente Acer Marco Bertuzzi, l’assessore comunale Massimo Bugani, il direttore Confcommercio Ascom Giancarlo Tonelli, Cecilia Matteucci, il presidente Ager Valerio Filetti, il direttore generale Ausl Paolo Bordon, Gian Luca Galletti, già Ministro dell’ambiente, il comandante della Caserma Bologna Centro Claudio Corda e l’amministratore delegato del Bologna Fc, Claudio Fenucci.
Ognuno di loro, però, ha partecipato sia come offerente sia come battitore: ad accendere i riflettori sui cinquanta pezzi messi a disposizione da Ant, infatti, erano quest’anno gli stessi ospiti.
E con l’allegria di chi si mette in gioco per chi ne ha più bisogno, è stato così venduto ogni singolo articolo, dai prodotti gastronomici, alle borse griffate, fino al quadro di Sergio Romiti. «La sanità pubblica in questa città è molto forte, ma lo è ulteriormente se si fa squadra con realtà come Ant – sottolinea il direttore generale dell’Ausl Bordon –. Il vostro percorso è di grande valore».
Giorgia De Cupertinis, Il Resto del Carlino – 25 maggio 2022