Il programma del Comune fino a ottobre. Tanti progetti in periferia e provincia. Lepore: «La nostra è tra le manifestazioni più importanti del Paese»
I numeri: seimila appuntamenti, settecento luoghi sparsi in tutta la città metropolitana, cinquecento progetti approvati. Eccolo qua il biglietto da visita di ‘Bologna Estate 2022’ in programma da oggi al 4 ottobre. «È fra le manifestazioni più importanti in Italia – dice il sindaco Matteo Lepore –. Del resto i due milioni di spettatori dell’edizione pre-Covid lo testimoniano». Sostenuta da Comune (un milione mezzo di euro) e Ministero (nuovi fondi per le periferie), la programmazione punta sulla musica (10 i festival ospitati, di cui leggete qui a fianco) e sui luoghi inconsueti. Come la piazza Lucio Dalla, sotto la Tettoia Nervi alla Bolognina, che a partire da luglio ospiterà nei suoi 5mila metri quadrati concerti e non solo, con un investimento di Palazzo d’Accursio di 50mila euro già stanziati per le telecamere di videosorveglianza.
‘Bologna Estate, pensiero libero’ è il claim della kermesse che riprende le parole di tanti bolognesi illustri come Pier Paolo Pasolini, Piera Degli Esposti e Roberto Roversi, l’intellettuale a cui sarà dedicato un importante omaggio a settembre. La presentazione del cartellone è avvenuta non a caso in un luogo pasoliniano per eccellenza, Villa Aldini, dove proprio da oggi la compagnia Archivio Zeta presenta ‘Edipo re’ di Sofocle. Nell’impossibilità di citare tutti gli appuntamenti (la delegata alla cultura Di Gioia anticipa che una seconda tranche di cartellone sarà presentata prossimamente), tentiamo di concentrarne alcuni in capitoletti.
LE PIAZZE
Piazza Maggiore sarà come sempre consacrata al cinema (tra gli ospiti già annunciati Stefania Sandrelli e John Landis), ma il 21 giugno accoglierà lo spettacolo ‘Potentissima signora’ dedicato a Pasolini e Laura Betti con la voce di Cristina Zavalloni. Non mancherà il cinema diffuso in altre zone della città e la consueta rassegna dell’Arena Puccini. A giugno confermato il ‘Biografilm’. Piazza San Francesco, nei week end e con la cura di Ert, punterà soprattutto sulla musica (aprono il 3 giugno gli Extraliscio), mentre piazza Carducci si affiderà a una formula d’intrattenimento vario.
LE PERIFERIE
Si intitola ‘Circolare periferica’ il progetto curato da Mismaonda che farà tappa al Treno della Barca, al villaggio Ina di Borgo Panigale, al Pilastro e alla Croce del Biacco per dare voce ai rapper locali e alla narrazione del luogo (protagonisti Murubutu e Naip). Nei parchi periferici monologhi di attori della scena nazionale. A Villa Angeletti torna il circo contemporaneo, a Corticella ci sono le iniziative della rete InGorki, alle ‘Cascate dell’alta velocità ‘ di via Triumvirato i comici Malandrino e Veronica.
GLI ALTRI LUOGHI
Teatri di Vita sposta ad agosto lo storico festival ribattezzandolo ‘Cuor leggero’, mentre la casa di riposo Lyda Borelli vara una nuova rassegna musicale in giardino. Il cortile dell’Archiginnasio si apre ai concerti curati da Inedita e agli incontri letterari di ‘Stasera parlo io’, il cortile d’Ercole di Palazzo Poggi all’università dedica otto appuntamenti a Ulisse Aldrovandi. Via Mascarella sarà ancora ‘Salotto del jazz’. Fra le attività dell’Istituzione Biblioteche letture e laboratori per bambini ucraini.
OLTRE LE MURA
Confermate le attività di 300 scalini, Fienile Fluò e Parco del Paleotto. Tornano anche Varignana Music Festival e ‘Le notti delle sementerie’ a Crevalcore. Sull’appennino bolognese e imolese ecco il festival ‘Crinali’.
FERRAGOSTO
Avrà una dedica particolare la serata del 14 agosto in piazza Maggiore: una grande festa di musica e ballo sarà l’occasione per ricordare Dino Sarti a 15 anni dalla scomparsa. La serata aprirà una finestra sulla cultura popolare sostenuta anche da molti burattinai sul territorio.
Claudio Cumani, Il Resto del Carlino – 20 maggio 2022