II gesto di Federcartolai, materiale scolastico per i bambini accolti dalla Chiesa
Federcartolai di Confcommercio Ascom ha agito nel segno della solidarietà: cento kit di zaini, astucci, colori e matite sono stati consegnati ai giovani profughi ucraini accolti dalla Chiesa. L’iniziativa vede la collaborazione di Caritas e dell’Ufficio Pastorale scolastico, gestito da Silvia Cocchi, che si sono impegnati nell’accoglienza e nella collocazione dei bambini scappati dalla guerra nei contesti scolastici delle scuole paritarie e cattoliche. «L’idea è stata di Medardo Montaguti, presidente nazionale Federcartolai – spiega Giancarlo Tonelli, direttore generale Ascom -. Abbiamo operato con altre realtà dell’area metropolitana, dimostrando vicinanza alle famiglie ucraine».
Gli zainetti donati sono simbolo di benvenuto, che non è mai mancato fin dai primi arrivi dei profughi.
«Caritas, fin da subito, si è mossa attraverso molte raccolte fondi, utili anche per il futuro – racconta Don Matteo Prosperini, direttore Caritas -. Stiamo lavorando per progetti in collaborazione con l’Ucraina». Un po’ di normalità per i piccoli colpiti dalla guerra: 35 di loro hanno già ricevuto l’occorrente per le lezioni didattiche; i rimanenti zaini verranno distribuiti durante la celebrazione della Madonna di San Luca. «La raccapricciante situazione ci ha fatto pensare ai giovani e alla loro vita scolastica – conclude Medardo Montaguti -. Riteniamo che questi ragazzi debbano avere una vita normale, esattamente come quella dei nostri figli». Un piccolo gesto che, grazie alla realtà cattolica e a quella di Federazione Cartolai con Ascom, sta garantendo il diritto all’istruzione ai piccoli profughi ucraini.
Il Resto del Carlino – 11 maggio 2022
