fbpx
Cerca
Close this search box.

Attuazione della misura “Investimenti sostenibili 4.0

Con Decreto Direttoriale del MISE è stato stabilito che le domande per usufruire della misura “Investimenti sostenibili 4.0” potranno essere elaborate a partire dal 4 maggio 2022 e presentate a Invitalia, esclusivamente telematicamente, a decorrere dal 18 maggio 2022

È stato adottato il Decreto Direttoriale del MISE (allegato 1), d’ora in avanti “D.Dir.”, con il quale vengono stabiliti i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione e la documentazione da presentare in ordine alla misura denominata “Investimenti sostenibili 4.0”. Tale intervento – istituito con Decreto Ministeriale del MISE del 10 febbraio 2022 (allegato 2), d’ora in avanti “D.M.” – è volto a sostenere gli investimenti imprenditoriali finalizzati a favorire la trasformazione tecnologica e digitale delle PMI, per superare la contrazione indotta dalla crisi pandemica e orientare la ripresa degli investimenti verso ambiti strategici per la competitività e la crescita sostenibile del sistema economico.

È bene precisare che i programmi di investimento devono esser finalizzati allo svolgimento di un’attività manifatturiera (sezione C della classificazione ATECO 2007) o di una delle attività di servizi alle imprese indicate all’allegato 4 del D.M., tra cui, per quel che più interessa il settore rappresentato, figurano le “Mense e catering continuativo su base contrattuale” con codice ATECO 56.29. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a circa 677 milioni di euro, il 63% della quale è destinata alle Regioni del mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna) mentre la restante parte è riservata alle Regioni e Province autonome del centro-nord, e una quota – pari al 25% dell’intera dotazione – sarà destinata ai programmi proposti dalle micro e piccole imprese.

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi che prevedono la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0, attraverso l’utilizzo delle tecnologie indicate all’allegato 1 del D.M., in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica. Viene assicurato un punteggio aggiuntivo ai programmi caratterizzati da un particolare contenuto di sostenibilità e dunque volti:
• alla transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare, mediante l’applicazione delle soluzioni indicate all’allegato 2 del D.M. (es. soluzioni volte a definire un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime);
• al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa, attraverso l’applicazione delle misure di cui all’allegato 3 del D.M. (es. installazione di impianti di produzione di energia termica o elettrica da fonte rinnovabile per l’autoconsumo).

In particolare, sono agevolabili le spese strettamente funzionali alla realizzazione di tali programmi di investimento, che riguardino:
• macchinari, impianti e attrezzature;
• opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili;
• programmi informatici e licenze per l’uso di macchinari;
• acquisizione di certificazioni di sistemi di gestione ambientali o di efficienza energetica e di certificazioni ambientali di prodotto.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, a copertura di una percentuale nominale massima delle spese ammissibili (60%, 50%, 40%, 35% o 25%), determinata in funzione del territorio di realizzazione dell’investimento e della dimensione delle imprese beneficiarie (cfr. art. 8 del D.M).

Le domande di accesso – come stabilito dall’art. 3 del D.Dir. – potranno esser presentate esclusivamente tramite la procedura informatica accessibile nell’apposita sezione del sito web di Invitalia, e saranno ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione, fino a esaurimento della dotazione finanziarie residua. In particolare:
• dalle ore 10.00 del 4 maggio 2022 sarà possibile procedere alla compilazione della domanda;
• dalle ore 10.00 del 18 maggio 222 sarà possibile inviare (e quindi presentare ufficialmente) la domanda.
La chiusura dello sportello sarà disposta con un successivo Decreto Direttoriale del MISE.

Per gli ulteriori dettagli della misura in commento si rinvia ai provvedimenti allegati

Trovi gli allegati nella sezione Download

Articoli correlati

Fatturazione Elettronica

Fatturazione Elettronica

La soluzione più completa per gestire la tua contabilità.

E-mail Dipendenti

E-mail Dipendenti

Gestisci la posta con la webmail di Ascom.

PEC Clienti

PEC Clienti

La Posta Certificata per i Clienti Ascom.