fbpx
Cerca
Close this search box.

Malamovida, Ascom: «Sanzioni e controllo»

L’associazione a confronto sulla sicurezza con Madrid: “Massima collaborazione, ma punire chi sgarra”

«Occorre riaffermare il principio di legalità, sanzionando con maggior decisione tutti quei comportamenti che sono causa diretta o indiretta di degrado, garantire un controllo del territorio effettivo diffuso su tutta la città e attento a non trasferire le criticità da una zona all’altra di Bologna». È chiaro il messaggio dei commercianti di Ascom, alle prese con la cosiddetta mala-movida e con i vari problemi di sicurezza nelle diverse zone della città. L’occasione per ribadirlo, è stata la Consulta del commercio di Confcommercio Ascom che ha visto la partecipazione di Matilde Madrid, capo di Gabinetto del sindaco con delega alla sicurezza. Presenti il presidente di Ascom Enrico Postacchini, il vice Valentino Di Pisa e il direttore generale Giancarlo Tonelli. In questo contesto, l’associazione ha chiesto di «rafforzare il collegamento tra operatori di polizia ed esercenti di vicinato, tutelare e valorizzare gli imprenditori che, con particolare riferimento al settore alimentare e alla somministrazione, adottano comportamenti virtuosi, sia sul piano della cura dello spazio pubblico, sia in funzione anti-degrado». Sul fenomeno delle baby gang, poi, Ascom chiede di «innalzare le attività di prevenzione, controllo e contrasto, anche e soprattutto in vista della bella stagione e del conseguente aumento delle occasioni di aggregazione e socialità». Il tutto, garantendo la «massima collaborazione» con le istituzioni: in comune tra Ascom e amministrazione, come riferisce la stessa associazione, c’è infatti la volontà di «intervenire congiuntamente sulle criticità che, in tema di vivibilità, decoro e microcriminalità, colpiscono diverse aree della città, dal centro storico alle periferie». Madrid ha tenuto a sottolineare, «insieme all’importanza di un approccio integrato al tema della sicurezza, con il raccordo costante con Prefettura e Questura, la centralità del confronto con le attività economiche di prossimità, vere e proprie referenti di piazza e strada, e con Ascom, rinnovando l’intenzione di proseguire il dialogo su diverse aree della città e individuare interventi condivisi, con particolare riferimento alle attività di presidio del territorio e di contrasto a fenomeni di degrado e microcriminalità, chiarendo l’importanza, nell’ambito delle politiche comunali, dei progetti di zona, che interesseranno diverse aree cittadine».

Il Resto del Carlino, 3 marzo 2022

Articoli correlati

Fatturazione Elettronica

Fatturazione Elettronica

La soluzione più completa per gestire la tua contabilità.

E-mail Dipendenti

E-mail Dipendenti

Gestisci la posta con la webmail di Ascom.

PEC Clienti

PEC Clienti

La Posta Certificata per i Clienti Ascom.