Sasso Marconi – Operatori pronti a scendere in piazza: «Stop alla burocrazia, date certe per i lavori o le attività del centro rischiano il collasso»
«Aspetteremo ancora 60 giorni, poi passeremo alla protesta. Se entro Pasqua non avremo la conferma di date certe sul varo del progetto esecutivo e sull’inizio dei lavori di ripristino del Ponte Da Vinci, scenderemo in piazza con una manifestazione che farà molto rumore». Questa la voce unanime dei commercianti di Sasso Marconi, uscita da un’affollatissima riunione in una sala del municipio. «Gli operatori economici che stanno di qua e di là dalla Rupe sono stanchi di aspettare – racconta Gianluca Castagnoli, presidente di Confcommercio Ascom di Sasso -. Non ne possono più di promesse, di rimandi, rinvii e lungaggini burocratiche. Vogliono certezze per il proprio futuro e per questo sono disposti ad un’azione dimostrativa che lasci il segno. Alla manifestazione, pacifica, inviteremo tutti i sindaci della Valle del Reno. Perché il blocco del centro di Sasso non riguarda solo noi, ma tutti gli operatori della nostra vallata». «Il nostro sindaco non ha colpe – sottolinea Achille Chillari, consigliere comunale della lista civica Dimmi -: si è trovato in mano questa patata bollente, ma qualcuno dovrebbe prendersi la responsabilità di questa situazione». A Sasso l’iniziativa della manifestazione sta coinvolgendo i commercianti di tutte le f razioni. «Con la chiusura del Ponte Da Vinci – rivela Riccardo Molina ri, gestore dell’Osteria di Colle Ameno – i consumatori non passano più per il centro di Sasso. Prendono la Nuova Porrettana ed escono a Borgonuovo, praticamente a Casalecchio. Sono stufi di lunghi giri per il paese. Risultato: nelle casse dei negozianti entrano sempre meno soldi. Parecchie attività sono or Il consigliere comunale Achille Chillari assieme a Riccardo Molinari mai al collasso. Per questo, oltre che della manifestazione, nel nostro incontro si è parlato dell’unione delle forze di tutti nell’organizzazione di eventi, feste e iniziative che attirino gente nel centro di Sasso in tutti i mesi dell’anno». A questo proposito si sta attivando la Pro loco del capoluogo. «Oltre ai cammini (Via degli Dei, Via Mater dei e altre) che attirano tanti turisti – afferma Francesca Pilotti, neo presidente dell’associazione – vogliamo che la gente venga a Sasso per scoprire le nostre bellezze naturali e artistiche con iniziative di ogni tipo». «Per le categorie penalizzate dalla chiusura del ponte – aggiunge Roberto Parmeggiani, sindaco di Sasso – stiamo lavorando a progetti specifici di sostegno. E, visti i disagi cui sono sottoposti tutti i cittadini, il Comune continua a vigilare affinché le procedure di rifacimento del ponte non incontrino intoppi e i tempi dei lavori siano rispettati».
Nicodemo Mele, Il Resto del Carlino, 27 febbraio 2022
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»