fbpx
Cerca
Close this search box.

Movida, guerra a plastica e vetro

Stretta su plastica e vetro della movida

La lotta alla malamovida continua su più fronti. Da un lato il tavolo interistituzionale e settimanale in Prefettura per orientare la gestione del divertimento notturno nelle zone calde della città. Dall’altro lato il confronto tra il capo di Gabinetto del Comune Matilde Madrid e la vicesindaca Emily Clancy con i gestori dei locali, ieri nella fattispecie con quelli di via del Pratello.

DALLA PREFETTURA La partita a scacchi con la malamovida continua e lo fa sui tavoli di Palazzo Caprara dove ieri pomeriggio si è riunito il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza alla presenza del prefetto Attilio Visconti, il sindaco Matteo Lepore e il questore Isabella Fusiello con carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. Durante il confronto le istituzioni hanno valutato positivamente i dispositivi di presenza e controllo adottati dalle forze dell’ordine lo scorso fine settimana. Dispositivi che hanno permesso di gestire secondo le istituzioni più efficacemente l’ordine pubblico nelle aree interessate dalla movida.

DIALOGO COSTANTE Resta però aperta, e resterà tale per la settimana corrente, la discussione sull’utilità di adottare nuove misure. Una valutazione che arriverà a compimento solo al seguito di nuovi confronti con i gestori dei locali, che si concluderanno «entro la settimana», fa sapere la Prefettura. Nei giorni scorsi, sia il questore Isabella Fusiello che il prefetto Attilio Visconti si erano dichiarati «favorevoli» a un ragionamento sulla rimodulazione degli orari di vendita degli alcolici come strumento contro la malamovida. Ma la linea definitiva su questo discorso richiede ancora tempo.

DAL COMUNE Per arginare le conseguenze negative della movida parte poi dal Pratello il foglio di via al vetro (e alla plastica usa e getta). Ieri Palazzo d’Accursio ha diramato un’ampia nota, l’esito del gruppo di lavoro con i residenti portato avanti da Matilde Madrid, Capo di Gabinetto con delega alla Sicurezza urbana. Parte «un progetto pilota che potrà essere replicato in diverse zone della città, per una movida più rispettosa», sottolinea Madrid. Con lei all’incontro con i residenti c’era anche la vicesindaca a e ‘sindaca della notte’ Emily Clancy. Tutti i gestori presenti al faccia a faccia «hanno dato la disponibilità a sperimentare una nuova modalità di somministrazione che prevede l’eliminazione del vetro e della plastica, in favore di un sistema di vendita di bevande in bicchieri di policarbonato, dietro corresponsione di una cauzione».

PERCHÉ FARLO Un sistema che consentirà di «ridurre drasticamente la presenza innanzitutto del vetro, che rappresenta un problema di decoro urbano, perché spesso abbandonato per strada – continua Madrid -, oltre che essere un fattore di rumore e di rischio se usato in maniera impropria». Questa nuova modalità «verrà introdotta con lo strumento del patto di collaborazione, che prevederà anche una campagna di comunicazione del Comune per sostenere modalità di divertimento più rispettose del contesto urbano. Su questo sappiamo che c’è la disponibilità delle associazioni di categoria del commercio, che ringraziamo». E’ quindi pronto il progetto sull’economia della notte, che fra qualche mese culminerà negli Stati generali.

PERCHÉ NON FARLO II progetto pilota però non convince le opposizioni, con gli esponenti di Fratelli d’Italia subito schierati nell’affermare: «Se l’amministrazione pensa che cambiare i contenitori nei quali distribuire bevande alcoliche sia una soluzione efficace per porre un freno alla malamovida, allora dimostra di non essere proprio in grado di comprendere i problemi e, non comprendendoli, non potrà certamente risolverli – così il consigliere di Fdl Stefano Cavedagna -. L’unico modo per intervenire in modo efficace è impedire che si consumino bevande alcoliche per strada, fuori dai locali».

Paolo Rosato e Francesco Zuppiroli, Il Resto del Carlino -16 febbraio 2022

Articoli correlati

Fatturazione Elettronica

Fatturazione Elettronica

La soluzione più completa per gestire la tua contabilità.

E-mail Dipendenti

E-mail Dipendenti

Gestisci la posta con la webmail di Ascom.

PEC Clienti

PEC Clienti

La Posta Certificata per i Clienti Ascom.