Anche per i taxi c’è il problema dei rincari: l’aumento dei carburanti, benzina, gas metano (che ha toccato quasi il +5o96), ma anche di vari costi accessori, «richiedono infatti un’attenta riflessione sulle tariffe da applicare», spiega Ascom Bologna.
Problemi che sotto le Due torri si sommano ad altre questioni che nei prossimi mesi peseranno tantissimo sull’attività dei tassisti come i lavori per la nuova linea del tram, del passante e la messa in sicurezza del Pontelungo. «Interventi che rischiano di paralizzare il traffico per anni». Per questo motivo, gli associati di Ascom Taxi «chiedono alle istituzioni rispetto e tutela per la categoria, coinvolgendoli nelle decisioni che ricadono sulle spalle dei tassiste». II messaggio arriva I taxi all’indomani Cantieri e rincari, la protesta dei taxisti del cambio al vertice di Ascom Taxi: Marino Pognant Gros, già vicepresidente sin dal 2oo8, è stato nominato presidente della categoria, succedendo così ad Alessandro Tedeschi.
Massimo Sarti è stato eletto vicepresidente, mentre Marco Gentilini e Andrea Pagani sono entrati a far parte del consiglio. Il neo presidente e il nuovo consiglio sono già pronti a farsi sentire «su temi caldi e attuali per tutta la categoria: dalle nuove tariffe, al futuro della mobilità della città e della cosiddetta area vasta». II consiglio di Ascom Taxi si augura di avere «risposte più pronte dall’amministrazione comunale senza dover ricorrere all’attuale stato di agitazione o a qualche fermo del servizio che andrebbe a penalizzare solo l’utenza».
Fondamentale sarà anche proseguire il rapporto di collaborazione con la Polizia municipale, intrapreso da Tedeschi, che in questi anni si è molto battuto contro gli abusivi, riuscendo a farli «Sanzionare tutti».
Corriere di Bologna, 10 febbraio 2022
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»