Sale da ballo, discoteche e locali assimilati, ferma restando la sospensione dell’attività di ballo, possono somministrare alimenti e bevande in base alla licenza accessoria e limitatamente alla superficie ivi autorizzata
Arriva il via libera della Prefettura che, rispondendo a un quesito posto da Confcommercio Ascom Bologna, autorizza le sale da ballo, le discoteche ed i locali assimilati a riaprire unicamente per somministrare alimenti e bevande in base alla licenza accessoria e limitatamente alla superficie ivi autorizzata, ferma restando la sospensione dell’attività di ballo ai sensi dell’art. 6 DL n. 221/2021.
Lo svolgimento di tali attività dovrà avvenire nel rigoroso rispetto delle disposizioni normative, delle linee guida e dei protocolli di settore, con particolare riferimento al possesso della certificazione verde rafforzata da parte della clientela. Pertanto non sono consentiti spettacoli e intrattenimenti musicali (come, ad esempio, animazione e dj set, mentre è possibile il sottofondo musicale), stante la ratio legis di evitare occasioni di assembramento che possano agevolare la diffusione del virus.