Vergato, il rogo causato da un problema alla canna fumaria. La signora trasferita al Maggiore per precauzione, illese altre cinque persone
La luce del fuoco ha squarciato la notte di Vergato, quando ieri, intorno alla mezzanotte e mezza si è sviluppato un massiccio incendio nell’agriturismo Serra dei Gatti, in via Castelnuovo. Un rogo che secondo le prime ricostruzioni sarebbe partito accidentalmente da un problema legato alla canna fumaria della struttura, per poi divampare velocemente, arrivando in poco tempo ad avviluppare con le fiamme tutto l’agriturismo, da cima a fondo, con il fuoco ben visibile ben al di sopra del tetto.
L’incendio ha infatti procurato gravissimi danni all’agriturismo e ha portato sul posto tempestivamente i vigili del fuoco con quattro squadre e diversi mezzi, circa una decina, provenienti sia da Vergato che dalla sede centrale di Bologna, compresa un’autoscala. Un intervento che ha richiesto diverse ore, fino alle 6 di mattina circa, per riuscire a domare completamente le fiamme e impedire così che il rogo si propagasse ulteriormente arrivando a investire anche altri fabbricati nelle vicinanze dell’agriturismo.
Il lavoro dei vigili del fuoco è poi continuato anche nel corso della giornata, per mettere in sicurezza l’area e sopire anche quei piccoli focolai che hanno continuato a bruciare fra i detriti e le macerie delle porzioni di agriturismo distrutte dal fuoco. Nel momento in cui si è generato il rogo, all’interno dell’agriturismo si trovavano sei persone – compresi i due titolari – di queste una, una donna, è rimasta intossicata dai fumi inalati durante l’evacuazione e perciò trasportata precauzionalmente dai soccorsi del 118 – giunti sul posto assieme ai carabinieri della compagnia di Vergato e alla polizia locale – all’ospedale Maggiore di Bologna. Nessun altra persona è rimasta fortunatamente ferita nell’incendio, che comunque ha scosso tutta la comunità cittadina, in primis il sindaco di Vergato Giuseppe Argentieri.
«È rimasta fortemente danneggiata una struttura molto bella del nostro territorio, con danni molto ingenti – ha spiegato il primo cittadino –. Come amministrazione, dall’una circa abbiamo collaborato con i vigili del fuoco e le altre forze dell’ordine intervenute creando le migliori condizioni per permettere il sicuro svolgimento dei soccorsi. Via Castelnuovo è stata perciò chiusa al traffico. Esprimiamo poi piena solidarietà alla famiglia Venturini (i titolari dell’agriturismo distrutto, ndr) per questo gravissimo danno che li ha colpiti e indirettamente colpisce tutto il nostro Comune».
di Francesco Zuppiroli, il Resto del Carlino, 18 gennaio 2022
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