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Pontelungo, Lepore: «Aiuti ai commercianti»

Da oggi, per tre anni, sarà chiusa la circolazione verso Modena per la riqualificazione del viadotto. Il sindaco: «Ascolteremo i cittadini»

«Vogliamo avvicinare Borgo Panigale alla città, parte una riqualificazione anche dal punto di vista sociale». La missione del tram di Bologna diventa anche quella del rifacimento del Pontelungo, uno dei viadotti storici della città che da oggi, per tre anni, viene chiuso alla circolazione in direzione Modena – ma viene istituito il senso unico verso la città, con una serie di corpose variazioni al traffico – e che sarà rifatto completamente per ovviare ai cronici problemi strutturali che lo affliggono, tornati prepotentemente alla ribalta recentemente dopo i tragici fatti del vecchio ponte Morandi a Genova. Costerà circa 14 milioni di euro, e ieri in Comune alla presentazione del cronoprogramma il sindaco Matteo Lepore accompagnato da tre assessori (Orioli, Borsari e Guidone) ha rassicurato i preoccupatissimi commercianti di via Emilia Ponente e di via Marco Emilio Lepido. «I disagi ci saranno: inutile nasconderlo, ma i lavori sono necessari e urgenti per motivi di sicurezza, ci sono problemi sismici – ha ribadito Lepore –.

Restituiremo un’infrastruttura fondamentale, sarà più sicuro e più utile per sostenere il passaggio del tram e dei mezzi pubblici. Ai commercianti dico che abbiamo tutto il tempo per lavorare insieme, in attesa del tram, per pensare a contributi e aiuti che servono. Gestiremo settimana per settimana insieme agli operatori economici tutte le criticità. Di fronte ai problemi di traffico saremo pronti a prendere accorgimenti. Il fondo che ci siamo impegnati a realizzare per le attività ci sarà, per il tram e tutti gli altri cantieri che in questo mandato saranno molti». Sul fronte della viabilità, ha assicurato l’assessora Valentina Orioli, «siamo pronti a valutare modifiche» ai nuovi sensi di marcia nelle strade vicine, già in vigore in questi giorni, «in base alle segnalazioni dei cittadini». La presidente del Quartiere, Elena Gaggioli: «Ascolteremo il territorio, siamo disponibili a ogni segnalazione». Il Pontelungo sarà ammodernato con un impalcato in acciaio sopra alla struttura di mattoni – Il cronoprogramma: primo semi-impalcato nel 2022, scavi e demolizione nel 2023, secondo semi-impalcato nel 2024 –, con nuovi percorsi ciclopedonali su entrambe le carreggiate e i binari del tram al centro. «I lavori del tram saranno pensati in modo coordinato – ha spiegato Lepore –, ma non si sovrapporranno. Per questo i cantieri sulla via Emilia per il tram partiranno fra tre anni, al termine del Pontelungo».

Paolo Rosato, Il Resto del Carlino -13 gennaio 2022

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