Strade imbiancate, ma nessun disagio, anche a Loiano e Monghidoro. Il ponte della Befana fa la felicità degli amanti dello sci
Tanta neve, anche a bassa quota, per l’ultimo ponte natalizio. La Befana ha infatti portato le nevicate, come annunciato dalle previsioni meteo. Copiosa in Appennino, appena una spolverata sulle colline della città.Sul Corno alle Scale, a causa del maltempo dei giorni scorsi che aveva portato alla chiusura al pubblico della stazione sciistica, sono caduti 30 centimetri. Da oggi l’attività riprende con l’apertura degli impianti Campo Scuola, Direttissima e Piana di Pattane, mentre da sabato si spera che possa essere in funzione anche la seggiovia Rocce-Corno.
Scendendo dalla vetta più alta dell’Appennino, ieri mattina anche gli abitanti di Lizzano in Belvedere, Gaggio Montano e di alcune frazioni di Alto Reno Terme si sono svegliati con il tetto e le strade imbiancate. Centimetri di morbida coltre bianca che non hanno creato particolari disagi . Neve anche a Monghidoro e Loiano. Gli abitanti si sono scatenati con le fotografie e hanno invaso le pagine social con immagini suggestive. A beneficiarne è però, soprattutto, il Corno alle Scale che può riaprire i suoi impianti. La copiosa pioggia di martedì aveva costretto i gestori a chiudere la stazione, ma i fiocchi caduti nella nottata consentono il riavvio delle attività nella giornata di oggi, dopo che ieri gli operatori si sono prodigati nel sistemare una coltre di neve di oltre 30 centimetri che si è andata ad aggiungere a quella presente sulle piste. Per questo ultimo «ponte» legato alle feste natalizie si prevede, quindi, un grande flusso di sciatori.
«Stiamo ricevendo tantissimi messaggi – spiega Marco Palmieri di Piquadro e socio della Corno alle Scale srl, la società che gestisce la stazione – che ci ringraziano per l’accoglienza e il servizio che riusciamo ad offrire. Abbiamo investito sulla formazione di tutto il nostro personale e abbiamo svolto un lavoro importante sulle piste che ci ha permesso di aprire gli impianti il 4 dicembre. In alcune giornate abbiamo sfiorato i mille ticket staccati con tanti sciatori che sono tornati. Anche questo è un segnale di gradimento importante». Da oggi saranno aperti gli impianti del Campo Scuola, della Direttissima, di Piana di Pattane e si sta lavorando alacremente per fare in modo che entri in funzione anche quello di Rocce-Corno. Questa voglia di migliorarsi sempre, insieme a delle condizioni climatiche perfette ha dato entusiasmo a tutto il comprensorio. «Vorrei ricordare – conclude Palmieri – che gli investimenti che stiamo facendo sulla stazione sono tutti a favore del territorio. Vogliamo risvegliare l’orgoglio della nostra montagna in un momento sicuramente difficile ma che può anche essere caratterizzato da tante opportunità. Il nostro spirito è quello di chi vuole dare un piccolo grande contributo a questa vallata, dove siamo cresciuti e dove crescono i nostri figli».
Massimo Selleri, Il Resto del Carlino -7 gennaio 2022
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