II ricordo del presidente di Federalberghi De Scrilli: «Un collega dalla lunga visione che univa impegno e sorriso»
Federalberghi e il mondo dell’accoglienza bolognese si stringono alla famiglia Orsi, per la scomparsa dello storico albergatore Paolo. Aveva 67 anni. «Costernati apprendiamo che Paolo Orsi, dopo una lunga malattia combattuta silenziosamente e con grande tenacia, ci ha lasciati», scrivono in una nota i colleghi di Federalberghi, che ripercorrono la brillante carriera di Orsi che «con il fratello Mauro, raccogliendo l’eredità dei genitori che negli anni ’60 avevano acquistato l’Hotel dei Commercianti e poi l’Hotel Orologio, ha creato una elegante e prestigiosa catena alberghiera in centro storico, fatta di boutique hotel di altissimo livello, ma con un’atmosfera famigliare».
«I fratelli Orsi sono stati tra i primi a credere nelle potenzialità turistiche di Bologna, partecipando a fiere internazionali ed investendo per incrementare il turismo leisure – ha ricordato il presidente di Federalberghi Celso De Scrilli -. A Paolo va il nostro saluto più caro e il ringraziamento per aver contribuito a far crescere il nostro settore nel segno della passione per l’ospitalità. Un collega che potremmo definire il vero e proprio backstage dell’albergo, una presenza costante che con la sua passione per il lavoro e il suo impegno uniti al sorriso e alla giovialità, riusciva quotidianamente a risolvere ogni problema. In questo triste giorno – conclude De Scrilli – ci stringiamo con profondo affetto alla moglie Serena e alla figlia Ilaria con la consapevolezza di quanto la notorietà turistica di Bologna debba alla Famiglia Orsi». Il funerale si terrà sabato mattina alle 10,30 nella chiesa di piazza Bracci a San Lazzaro.
Il Resto del Carlino, 16 dicembre 2021