Le luminarie di Natale sono testi di sue canzoni
‘A far l’amore comincia tu’, ‘Ballo ballo’, ‘Rumore’ e immancabilmente ‘Tanti Auguri’. Quattro titoli, quattro brani indimenticabili per la star di quest’anno delle luminarie di via d’Azeglio pedonale: Raffaella Carrà. Nell’anno della sua triste scomparsa Bologna non poteva che omaggiare in questo modo la ‘Raffa nazionale’, come spesso è stata chiamata. Quella indimenticabile ‘Miss Tuca Tuca’ che con Bologna, dove nacque, ha avuto un rapporto eccezionale per tutta la vita. Per il Natale 2021 il Consorzio di via D’Azeglio insieme al Comune, Fondazione Sant’Orsola, Ascom e Garn hanno deciso di rendere omaggio proprio a lei, scomparsa nel luglio scorso all’età di 78 anni. La cantante, ballerina, conduttrice tv e showgirl era nata proprio a Bologna il 18 giugno 1943 e sarà ricordata con l’installazione dal titolo «Con Tanti Auguri! RaffCarrà«, ideata dal consorzio e dal direttore artistico Tiziano Corbelli. I lavori di allestimento sono iniziati ieri mattina, mentre le luminarie saranno accese venerdì, 10 dicembre.
L’utilizzo dei testi è stato concesso dalle edizioni musicali Arcoiris, Sugarmusic, Warner Chappell Music e dagli autori Gianni Boncompagni, Franco Bracardi, Daniele Pace, Paolo Ormi, Andrea Lo Vecchio e Guido Maria Ferilli. I titoli dei brani sono stati invece disegnati da Malika Ayane, Bob Sinclar, Nina Zilli e Alexia. Oltre ai brani luminosi, sono stati promossi dal Consorzio e disegnate dalla mano di Axel Buscarini anche quattro volti che rappresentano alcuni momenti della carriera della Carrà e che saranno collocati lungo la passeggiata. La prima luminaria, quella che si affaccia su piazza Maggiore, porterà proprio il volto di Raffaella. Mentre in via D’Azeglio la prima scritta saranno i suoi auguri: tutto in giallo, che era il suo colore preferito. II progetto non ha solo valenza di omaggio artistico. Le installazioni, come gli scorsi anni, saranno vendute all’asta in favore del Policlinico Sant’Orsola. «Una volta smontate, saranno infatti messe all’asta e il ricavato sarà donato all’ospedale, in particolare per il reparto di Oncologia in corso di ristrutturazione», spiega il presidente della Fondazione Sant’Orsola, Giacomo Faldella. «Un omaggio a una grande artista nata nella nostra città – commenta il sindaco di Bologna, Matteo Lepore – quello che avverrà fra pochi giorni in via D’Azeglio va ben oltre le luminarie natalizie. Un progetto artistico e solidale che esprime amore per la musica e per Raffaella Carrà».
La Carrà è un «personaggio iconico – spiega Simone Dionisi, presidente del Consorzio – che ha saputo travalicare i confini nazionali, facendosi amare a livello mondiale, ha influenzato generazioni con la sua energia, voglia di vivere con il suo ritmo, un’artista completa. Così si è deciso di dedicarle le installazioni luminose di via D’Azeglio. Le luminarie esprimeranno la sua gioia, allegria, colore. Dopo tanta sofferenza ci piacerebbe che l’anno prossimo la felicità e l’amore fossero gli ingredienti principali». «Raffaella ha rotto gli scherni e lo ha fatto divertendosi in un’epoca in cui non era affatto scontato – dice, poi, con entusiasmo Giuseppe Seminario a capo dell’Arcigay di Bologna -. Siamo entusiasti che quest’anno le luminarie vengano dedicate a un personaggio così dirompente. È stata uno showgirl a tutto tondo, volto portante del femminismo ed è anche per questo che è da sempre stata punto di riferimento e idolo dell’ comunità LGBT».
Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino – 8 dicembre 2021