All’iniziativa hanno già aderito varie aziende del territorio. La presidente: «Voglio aiutare chi non può permetterselo»
BUDRIO Una raccolta fondi per permettere prezzi più accessibili ai corsi di attività fisica adattata. L’iniziativa è della palestra Studio del movimento uno, che ha sede dentro il palazzetto dello sport di Budrio. Una realtà operativa ormai da quasi tre decenni, attiva nel territorio con attività di fitness ma anche con corsi specifici per persone con patologie. «Da 15 anni – sottolinea la presidente Silvia Sallioni – siamo il centro di riferimento del Bellaria per la malattia di Parkinson». I malati di Parkinson che frequentano la palestra sono circa una trentina, rispetto ai cinquanta che si contavano prima del Covid. E la pandemia, con la lunga chiusura, ha portato anche a un netto calo degli iscritti. Ma con il nuovo anno la palestra vuole tornare più forte di prima e strutturare nuovi corsi: accanto a quelli per le malattie neurodegenerative anche lezioni specifiche per affrontare patologie muscoloscheletriche e disordini metabolici. Tutti corsi che hanno dei costi alti e che Sallioni vorrebbe offrire a un prezzo calmierato per venire incontro alle esigenze di chi ha bisogno. Per questo è partita una raccolta fondi, a cui al momento hanno aderito diverse realtà del territorio (tra queste Checchi e Magli, Pizzoli, Comet, Ortopedia Luppi e farmacia Gnudi) e che durerà fino al 31 dicembre: finora sono già stati raccolti oltre 6mila euro.
Il Resto del Carlino, 8 dicembre 2021
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»