Monte San Pietro – Danneggiati gli spogliatoi, gli uffici e la bocciofila Distrutti gli arredi del bar e svuotati i freezer
Ladri e vandali i malviventi che nella notte tra giovedì e venerdì scorso a Monte San Pietro hanno devastato e depredato gli impianti sportivi comunali del capoluogo. Una banda che ha agito nella notte muovendosi nel buio tra il campo da calcio, la bocciofila, la sala polivalente, il bar e gli uffici amministrativi della Polisportiva Monte San Pietro e dell’Msp calcio, con l’obiettivo chiaro di mettere le mani su denaro, cibo e abbigliamento sportivo. Una spedizione meticolosa, preparata con sopralluoghi che non hanno trascurato alcuno spazio. L’avvicinamento dalla sponda del torrente Lavino e poi i varchi creati nelle recinzioni man mano superate a partire dal campo da calcio. «Hanno spaccato le serrature di sei porte, spaccato tre portefinestre ed altrettanti finestrini, forzato armadietti, cassetti e il registratore di cassa del bar -racconta il presidente della Polisportiva Pier Paolo Zanasi– Per un bottino di 2-3mila euro hanno fatto un danno complessivo ben maggiore del doppio. Anche perché quando si sono accorti che non c’erano soldi si sono accaniti sugli arredi degli spogliatoi, hanno devastato gli uffici, gettato le cose dentro e fuori il bar. Poi hanno svuotato i freezer, si sono messi a mangiare e bere, con un disprezzo delle cose e delle attrezzature che fa male…».
Ad accorgersi dell’accaduto l’addetta alla pulizie che il mattino si è trovata di fronte alla devastazione. Immediata la segnalazione ai carabinieri che hanno avviato le indagini per scoprire i responsabili. Immediata la solidarietà del vice sindaco Stefano Zanarini: «Con tutte le necessità che ci sono, un atto di vandalismo su un bene pubblico utilizzato da centinaia di bambini, ragazzi e adulti lasciano tanta rabbia», ha scritto Zanarini mentre Zanasi ringrazia per la vicinanza di tanti: «Quelli che ci hanno aiutato a mettere a posto le cose, artigiani che hanno riparato e messo in sicurezza gli ambienti, tanto che il pomeriggio avevamo anche sanificato gli spazi ed eravamo già nelle condizioni di riprendere tutte le attività con bambini e adulti . Li voglio ringraziare tutti, è stato un esempio di vicinanza e solidarietà che ci incoraggia ad andare avanti, nonostante tutto questo ci provochi spese ingenti».
Gabriele Mignardi, Il Resto del Carlino -7 dicembre 2021
Le associazioni: “Vanno forte i prodotti della tradizione. Giusto comprare nei nostri negozi di prossimità, aspetto che dà linfa vitale a quartieri e territorio”