Sasso Marconi Zivieri apre le porte alle tradizionali statuine
«Un segno di speranza per l’Appennino». Così a Sasso Marconi il vescovo Matteo Zuppi ha salutato l’accensione delle luci sul presepe dei commercianti, che per la prima volta ha varcato le mura della città per essere esposto alle Lagune di Sasso, negli spazi della Fattoria Zivieri. «Sia il primo, l’originale, che il secondo presepe, quello di Greccio, erano ambientati fuori dalla città, lontano dalle folle, ed è bello che il presepe di un doppio segnale di speranza per la vita vera – commenta il vescovo, intervenuto per la benedizione -. Una nascita per fare nascere».
Un segnale di luce per la famiglia Zivieri, che nella pandemia ha perso i patriarchi Adua e Graziano: «Da noi c’è sempre stata la tradizione del presepe: io e i miei fratelli volevamo confermarla», spiega Aldo Zivieri, dopo l’assolo di armonica a bocca del maestro Fio Zanotti. «Speriamo siano tanti i visitatori che vorranno scoprire anche questo luogo incantato, immerso nella natura – sottolinea il direttore generale di Ascom Giancarlo Tonelli, insieme al presidente Enrico Postacchini -. Esso rappresenta il nostro legame con Bologna e le sue imprese».
Gabriele Mignardi, Il Resto del Carlino – 5 dicembre 2021
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»