Vincono Costa e Incoronato Al Mug la consegna del riconoscimento ex aequo agli associati under 40
Innovazione, passione e professionalità. Il premio intitolato alla memoria di Massimo Zivieri – organizzato dal Gruppo Giovani di Confcommercio Ascom ed Emil Banca – e dedicato agli imprenditori associati under 40, ha celebrato ieri i due vincitori ex aequo dell’undicesima edizione.
Tra le numerose candidature, il direttore generale di Emil Banca, Daniele Ravaglia, ha consegnato il riconoscimento a Lorenzo Costa – imprenditore nel settore food e ideatore dei ristoranti ’Oltre’ ’Nasty Burger’ e ’Sentaku Ramen Bar’ – e Pietro Incoronato, imprenditore nel campo floreale e gestore di un negozio a Ponte della Venturina. Nella suggestiva location di Mug (l’hub realizzato da Emil Banca), i due giovani sono stati premiati per la loro capacità di distinguersi sul territorio, soprattutto in un momento delicato quale quello della pandemia, dove determinazione e passione si sono dimostrati due ingredienti imprescindibili per guardare al futuro.
Ad anticipare la consegna del premio (un assegno di 1000 euro a testa), la volontà unanime di ricordare Zivieri, chef e rinomato macellaio scomparso nel 2009. «Massimo era un grande imprenditore del settore alimentare – ricorda Giancarlo Tonelli, direttore generale Ascom –. Attraverso questo premio vogliamo celebrare la passione e la professionalità che abbiamo sempre riscontrato nel suo lavoro». Un premio che, volto all’obiettivo di investire sui giovani, «si lega perfettamente al fil rouge che mio fratello Massimo ha seguito durante tutto il suo operato – sottolinea Aldo Zivieri –. Quest’anno vincono due imprenditori che hanno messo in evidenza due temi a noi molto cari: il food e l’Appennino».
Poi, il conferimento della targa. «Le attività devono trarre guadagno, ma in un’ottica che porti beneficio anche al territorio – spiega Costa durante la premiazione –. Il mio obiettivo? Continuare su questa strada e realizzare un team di lavoro che parli più lingue possibili». E anche se non sono mancate le difficoltà «grazie alla passione abbiamo raggiunto dei risultati – aggiunge Incoronato –. Ho deciso di investire nella zona in cui sono nato, allargando ora l’attività alla produzione e commercializzazione di frutta e verdura».
di Giorgia De Cupertinis, il Resto del Carlino, 1 dicembre 2021
