La 31esima edizione della kermesse torna da oggi in presenza. Doppio weekend con bancarelle, street food e menù speciali nei ristoranti
Anche il tartufo vuole battere il Covid. La kermesse del gusto, dei sapori e dei profumi dell’autunno attende infatti migliaia di visitatori che già da oggi invaderanno le vie di Sasso Marconi per la Tartufesta 2021. Siamo alla 31esima edizione e si ritorna «in presenza» tra le bancarelle disseminate per le strade del centro di Sasso, tra i tavoli dei ristoranti e gli sgabelli degli ambulanti dello street food.
Nel 2020 la kermesse del tartufo ha infatti disertato la cittadina di Marconi a causa della pandemia. Ritorna però in questo fine settimana e si ripresenterà anche nell’ultimo week end di ottobre, ossia il 30 e 31, ma anche il Primo novembre che è festa. «Con la Tartufesta – esulta Roberto Parmeggiani, sindaco di Sasso – si torna a vivere tutti insieme la città, celebrando un prodotto d’eccellenza come il tartufo bianco. A ripagarci dello sforzo organizzativo c’è la volontà di riassaporare l’atmosfera di una festa che coinvolge tanti volontari e tutti i commercianti che riaffermano il loro ruolo dei negozi di vicinato, così prezioso per la nostra città». La manifestazione ha il sostegno di Confcommercio Ascom Bologna.
«La Tartufesta di Sasso – sottolinea il direttore generale Giancarlo Tonelli – è una manifestazione che, nel tempo, è cresciuta anche grazie alla capacità di fare rete di tutti i soggetti coinvolti, contribuendo in modo significativo ad accrescere visibilità e capacità attrattiva non soltanto del territorio comunale ma dell’intera Città Metropolitana. È un’occasione preziosa di ripartenza e di ritorno alla normalità, nel pieno rispetto della normativa anti-Covid». A Sasso non manca però la preoccupazione per la viabilità e il traffico, vista la chiusura da dieci mesi del Ponte Da Vinci. «Abbiamo adottato – afferma Marilena Lenzi, assessora al Marketing territoriale di Sasso – tutti gli accorgimenti necessari per vivere in sicurezza gli spazi della festa. Servono però senso di responsabilità e collaborazione da parte di tutti. A chi viene a Sasso in auto raccomandiamo l’uso dei parcheggi periferici». I commercianti di Sasso sono in fermento.
«Per noi – ricorda Gian Luca Castagnoli, presidente di Confcommercio Ascom Sasso Marconi – la Tartufesta è un valore aggiunto non soltanto in termini di promozione del territorio ma anche di valorizzazione delle reti commerciali e di servizio. Oggi più che mai, dopo quasi due anni di chiusure a causa della pandemia, il commercio tradizionale ha bisogno di supporto sia per recuperare i livelli di competitività e redditività pre-Covid, sia per continuare a svolgere un’essenziale funzione di servizio e di rivitalizzazione dei centri storici e delle frazioni». Tante le iniziative messe in campo per la Tartufesta 2021 di Sasso. Oltre al ristorante dell’Associazione dei tartufai, nella Piazzetta dei Sapori Gustosi, vicino al teatro, si potranno trovare tanti stuzzichini con tartufo, funghi, vino e marroni.
di Nicodemo Mele, il Resto del Carlino, 23 ottobre 2021
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