L’intervento di Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna, su il Resto del Carlino del 23 ottobre
Abbiamo apprezzato che la prima delibera nella nuova giunta del sindaco Lepore abbia avuto ad oggetto l’istituzione di una nuova unità organizzativa che darà immediata operatività alla gestione dei portici di Bologna sito Unesco. Riteniamo che questa attività sarà svolta con grande professionalità da chi ha già seguito con successo l’iter che ha condotto all’ambito riconoscimento internazionale.
I portici rappresentano un patrimonio architettonico e culturale di grandissimo valore per la città con una rilevante potenzialità in termini di offerta turistica e di indotto economico. Metterli al centro di un’azione amministrativa significa cominciare a ragionare con un approccio più ampio e complessivo di tutela. Le problematiche diffuse dei portici sono largamente conosciute, ma faticosamente sono stati introdotti meccanismi e attivate iniziative che ne preservassero in modo continuativo la bellezza e la fruizione.
Imbrattamenti con graffiti, pulizia e decoro delle pavimentazioni, sistemi di conferimento improprio dei rifiuti, occupazione di senza dimora, sono tutte questioni che a nostro avviso andranno trattate e gestite in un’ottica trasversale tra i vari assessorati e uffici comunali coinvolti. Bologna ha una grande occasione e non deve lasciarsela sfuggire; ci sono le competenze e le risorse per trasformare i nostri portici in luoghi fruibili, vivibili e belli per i bolognesi e per i tanti turisti.
Noi di Confcommercio Ascom Bologna e le tante imprese associate che operano nei tratti porticati collaboreremo a tutte quelle iniziative e progetti che avranno l’obiettivo di restituire una città attenta al decoro e alla cura dell’ambiente urbano.
di Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna, il Resto del Carlino, 23 ottobre 2021
Oggi al convegno “Connessioni 2024: Valorizzare la tradizione, innovare il presente, ispirare il futuro”