L’intervento di Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, sulla nuova giunta, pubblicato su il Resto del Carlino
Nominata la Giunta comunale, che il Sindaco Matteo Lepore ha voluto ampia, articolata e a vocazione metropolitana, come Confcommercio Ascom Bologna ci aspettiamo che le istanze di quel vasto mondo del Terziario che è la spina dorsale del sistema economico bolognese entrino nell’agenda dei primi cento giorni di governo della città.
Già prima del voto, la nostra Associazione e le sue imprese avevano delineato un insieme di proposte per la valorizzazione del commercio e dell’economia urbana: ecco perché siamo convinti che il Comune debba porsi come soggetto promotore di politiche pubbliche per sostenere investimenti e competitività delle imprese.
È chiaro che questo obiettivo esige l’individuazione di fondi dedicati e ci aspettiamo che Palazzo d’Accursio assuma l’impegno già nell’immediato dal momento che la domanda di sviluppo delle nostre imprese non può attendere oltre. In tema di mobilità, asset strategico quando si parla di crescita economica, restiamo convinti che il tram rappresenti un’opera complessa e altamente impattante. Si annuncia una gestione molto problematica dei cantieri che richiede, fin da subito, ristori per le imprese e salvaguardia del necessario equilibrio tra mobilità pubblica e privata.
Infine, riaffermare il ruolo del turismo come motore di sviluppo è senz’altro in cima alle priorità che la nuova Amministrazione si deve dare: occorre garantire un sistema di welfare ad imprese e operatori del settore e favorire il rilancio dei nostri attrattori, Aeroporto e Fiera in testa. Nell’ambito dell’offerta di prodotti, poi, è necessario investire con convinzione sul rilancio del segmento congressuale.
di Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Ascom Bologna, il Resto del Carlino, 21 ottobre 2021
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