L’associazione dei genitori di soggetti autistici ha promosso un percorso per sviluppare l’accoglienza e sconfiggere i pregiudizi: «Bisogna vincere le paure»
ZOLA PREDOSA Un bollino blu per segnalare i negozi amici delle persone fragili. E’ l’iniziativa originale di Angsa (associazione dei genitori di soggetti autistici) che in collaborazione col Comune di Zola e di alcune famiglie che convivono con persone con handicap di diversa natura, hanno promosso un convegno rivolto particolarmente ai commercianti della cittadina sul Lavino con l’obiettivo di sviluppare una accoglienza consapevole di queste persone. «Zola ‘città blù» è una occasione per tentare di vincere le paure o anche i pregiudizi che ogni giorno i nostri figli incontrano negli ambienti che frequentano, e anche nei negozi», spiegano la presidente Angsa Bologna Marialba Corona e Patrizia Torchi, consigliera comunale. Fra gli interventi previsti martedì, alle 20,30 nel municipio, c’è quello di alcuni genitori come Vittoria Grimaldi, Francesca Zaltron, Michela Mignani e Massimiliano Drusiani. «Ci speriamo proprio in questo passaggio importante per la nostra comunità perchè nella vita quotidiana ci accorgiamo che non tutti dimostrano la sensibilità necessaria ad adottare comportamenti adeguati ad una realtà civile, nei confronti di persone che sono purtroppo sempre più numerose», spiegano i genitori. Fra i commercianti già sensibilizzati c’è Giada Battistini che con la sua famiglia gestisce da pochi mesi il Caffè della Lù: «Per gli accessi ci siamo subito dotati di rampe adeguate e segnalato il fatto che purtroppo il marciapiede sulla strada comunale ha barriere architettoniche che ci piacerebbe fossero abbattute, con l’aiuto del Comune», spiega Giada.
g.m., Il Resto del Carlino, 3 ottobre 2021
Oggi al convegno “Connessioni 2024: Valorizzare la tradizione, innovare il presente, ispirare il futuro”