La sfilata ieri all’Unipol Arena fra giochi di luce e le note di Shade. In passerella la collezione con temi animalier, l’iconica maglieria e tocchi rock
Una spirale di colori incisa sul pavimento avvolge le circa 400 persone del parterre distanziate, ma riunite in un’arena. Poi, il buio e un silenzio irreale. L’impressione è che, per un istante, il tempo si sia fermato. Tutto d’un tratto si accendono le luci e la musica sancisce l’inizio di quel magico viaggio dritto «al cuore della creatività».
To the Heart of Creativity è, infatti, il nome della sfilata esclusiva firmata Kontatto che è andata in scena, ieri pomeriggio, al palasport dell’Unipol Arena. Non è certo la prima volta che il brand felsineo sceglie di fare le cose in grande. Eppure, ieri, per la prima volta dopo due lunghi anni, finalmente si è potuta toccare con mano un po’ di normalità. Tra giochi di luce e applausi, modelle bellissime hanno conquistato la passerella accompagnate dalle più famose hit del cantante Shade.
Tra i tanti ospiti presenti all’evento, introdotto da Giovanni Ciacci, Daniela Santanché, le influencer Maddalena Sarti, Ambra Cotti, Antonella Fiordelisi e le gemelle Lidia e Jessica Vella. Protagonisti indiscussi del fashion show restano però gli outfit pensati e realizzati dall’irrefrenabile mente creativa del patron di Kontatto, Federico Ballandi. Ad aprire le danze è il tema etnico e animalier, accompagnato da colori caldi e stampe a fantasia cachemire, mixate con le classiche texture invernali come il tartan e il pied de poul. E poi ancora l’iconica maglieria, questa volta in mélange multicolor arricchita da frange in lana, capi in ecopelle, minigonne, giubbotti e smanicato in montone che danno un tocco rock. Si passa poi al ricco color block che accende la passerella con abiti monospalla strutturati, completi da uomo e giacche over abbinate alle minigonne per un look perfetto per il giorno, ma anche per la sera. Si arriva così al gran finale, con venti look total black: dai minidress alle tute morbide in lurex, agli abiti lunghi con spacchi profondi, paillettes e completi capaci di raccontare con un solo sguardo le diverse sfaccettature della donna Kontatto. Insomma, una collezione dedicata a tutte le donne che guardano al futuro, vivono il presente fatto di sfide quotidiane, senza però dimenticare il passato. A chiudere l’evento, un brindisi e il taglio della torta realizzata per l’occasione dal maestro pasticciere Gino Fabbri.
Alessio Ussia, Il Resto del Carlino -30 settembre 2021
Le associazioni: “Vanno forte i prodotti della tradizione. Giusto comprare nei nostri negozi di prossimità, aspetto che dà linfa vitale a quartieri e territorio”