Decolla il nuovo volo
Cinquanta minuti di volo per tuffarsi nell’acqua verde e azzurra dell’Isola d’Elba. Per scoprire le incredibili spiagge delle più diverse tipologie, percorrere i sentieri immersi nel verde – dove l’autunno sembra non arrivare mai -, spendere un weekend all’insegna del trekking o della bicicletta, assaggiare vini lavorati direttamente nelle nasse immerse in acqua. Il nuovo volo appena inaugurato di Silver Air, che collega il Marconi all’aeroporto di Marina di Campo, permette tutto questo – e anche di più – in nemmeno un’ora di viaggio. E non a caso enti e istituzioni hanno invitato la stampa per l’inaugurazione, in una giornata andata e ritorno alla scoperta della terza isola più grande d’Italia. Toccata e fuga? No, basta già per toccare con mano le bellezze del posto. La rotta sarà attiva fino al 4 ottobre, prima dello stop previsto per la stagione invernale e della ripartenza da giugno a settembre 2022 (biglietti, il cui costo andrà da 200 a 250 euro, su www.silverair.it a partire dal primo dicembre).
Il velivolo conta 18 seggiolini e i posti stanno già andando a ruba (per il 29 si registra il tutto esaurito), mentre le frequenze settimanali previste attualmente sono tre: due il mercoledì, una il venerdì. Poi, il prossimo anno, ci sarà spazio anche per il lunedì. Ma l’obiettivo è uno soltanto, come ricorda Niccolò Censi, responsabile della Gestione turistica associata e del marchio ‘VisitElba’: «Far conoscere l’Isola d’Elba a più persone possibile».
«La stagione è andata bene e i numeri ci hanno resi soddisfatti – continua Censi -. Ecco perché ora serve un cambio di marcia. Il merito è delle associazioni e degli stakeholder, in un lavoro condiviso. Quest’isola è competitiva a livello mediterraneo, ma senza dubbio anche a livello mondiale. E poi basta guardare il paesaggio: siamo a fine settembre e sembra una giornata di piena estate». E in effetti, è difficile pensare il contrario: decine e decine di persone si rilassano ancora tra i lettini, sulla sabbia o in acqua, c’è chi si gode uno spritz all’ombra (le temperature ieri toccavano ancora abbondantemente i 25 gradi) e tra pochi giorni si svolgeranno, proprio all’Elba, anche i campionati mondiali di Mountain Bike. Ci sono le specialità di pesce, quelle di carne, e soprattutto i tramonti. A dir poco mozzafiato.
«Voglio pensare, e ne sono convinto, che tre frequenze a settimana non saranno sufficienti – puntualizza Antonello Bonolis, direttore Business Aviation del Marconi -. Approcciamo il 2022 con grande positività: se prima del Covid lo scalo vedeva transitare ogni anno 9,5 milioni di passeggeri, e la pandemia ha portato la soglia a due milioni e mezzo, siamo fiduciosi di riprendere il ritmo e toccare gli 11 milioni annui. Il volo per l’Elba diventa davvero interessante: non tanto perché aggiunge una rotta alle cento già individuate, ma perché si tratta di una grande opportunità, e sono sicuro che siamo partiti con il piede giusto». Alla presentazione sono intervenuti anche Claudio Coccardo, padre dello scalo elbano, Maurizio Furio di Silver Air e Massimo De Ferrari, in rappresentanza degli albergatori, esprimendo in coro «grande soddisfazione» per l’inaugurazione del volo e «ottimi presupposti» per il futuro.
Francesco Moroni, Il Resto del Carlino -23 settembre 2021
