I record pre Covid sono ancora lontani, ma Bologna Welcome è ottimista. Anche il Marconi recupera traffico. A luglio mezzo milione di passeggeri
Qualcosa si muove. Lo si vede dalle strade di Bologna, tornate a popolarsi di turisti, e ora lo dicono anche i dati degli alberghi, tanto che Bologna Welcome, la società di promozione turistica, parla di «ottimismo» per il settore, uno dei più falcidiati dalla pandemia.
Ovviamente i livelli pre Covid restano ancora lontani, visto che i movimenti soprattutto dall’estero non sono ancora tornati ai livelli del 2019. Ma rispetto all’anno scorso e soprattutto in questi ultimi mesi la situazione sembra cambiata. Dalla riapertura di maggio a oggi, il tasso di occupazione delle camere alberghiere della città e della provincia è cresciuto dal 38% del mese di maggio e il 40% di giugno a oltre il 54 % di luglio, con numeri più che raddoppiati nel trimestre rispetto allo stesso periodo del 2020.
Non si tratta degli stessi livelli precedenti alla pandemia, ,sottolinea Bologna Welcome, ma è comunque una ripresa che «promette bene per i mesi a venire». Per la prima metà di agosto infatti le previsioni sul tasso di occupazione arrivano al 45%, 12 punti percentuali in più rispetto all’anno scorso, con la possibilità che migliorino ancora vista la tendenza di prenotare spesso all’ultimo minuto le vacanze.
Pur essendo di più i visitatori italiani, c’è anche un aumento dei turisti internazionali, che passano dal 27% di giugno al 40% di luglio, con una proiezione su agosto del 54%. Le nazionalità principali sono Paesi Bassi, Germania, Francia, Belgio e Svizzera, che arrivano soprattutto in auto o treno. Registrano una tendenza simile anche gli ultimi dati dell’Aeroporto di Bologna, che a luglio ha contato 53mila passeggeri, un numero che pur essendo in forte calo rispetto allo stesso mese del 2019 (42%) registra un aumento per i voli nazionali, cresciuti del 14% rispetto a due anni fa, mentre continuano a calare i viaggiatori internazionali (-57%).
I passeggeri medi quotidiani sono passati dai 2.500 di gennaio agli oltre 17mila di luglio. Tornando alla città, Bologna Welcome segnala in particolare il buon risultato del Festival del cinema ritrovato della Cineteca, con un aumento del 20% delle presenze rispetto allo scorso anno, la partenza senza intoppi del green pass, i buoni risultati dell’app MyBologna e le tante richieste di informazioni allo sportello eXtraBo di Piazza Nettuno, in particolare su Via degli Dei, Via della Lana e della Seta e Mater Dei, oltre che per la Ciclovia del Sole.
In città vanno forte le visite alla Torre degli Asinelli e i tour guidati alla città. Col recente riconoscimento dei Portici come patrimonio dell’umanità e il prossimo ritorno delle fiere di autunno si conta di migliorare ancora questi risultati. «La Bologna del turismo non si è fatta trovare impreparata, abbiamo continuato a lavorare portando avanti proposte culturali come quelle del cinema o dei musei e focalizzando le energie anche sulle attività in Appennino e in Pianura. I nostri sforzi stanno dando i frutti sperati», spiega l’assessore candidato Matteo Lepore, mentre secondo Giovanni Trombetti di Bologna Welcome «ci troviamo davvero di fronte a una ripartenza».
di Marco Bettazzi, La Repubblica Bologna, 11 agosto 2021
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