Un pomeriggio all’angolo tra via Caprarie e via Drapperie, nel posto che fu di padre Marella e poi di padre Digani per raccogliere fondi da destinare ai cittadini bisognosi di aiuto
Così trascorrerà il suo compleanno, venerdì, Vittorio Martinelli, amministratore di Olympus Italia: tre ore di questua tra i passanti, dalle 13 alle 16, assieme ad altri imprenditori (Pietro Maresca, Giovanni Tamburini, Michele Furlanetto, Federico Caselli, Alessandro Sgrignoli, Marco Pallotti, Federico Villa, Cristiano Rinaldi).
Martinelli promuoverà la campagna di crowdfunding in ricordo di padre Gabriele di cui è stato promotore e raccoglierà, con l’aiuto di Massimo Battisti (responsabile dell’Opera di Padre Marella), risorse a sostegno dei molti assistiti e dei progetti di autonomia dell’ente benefico. «Da quando ho saputo che era venuta a mancare una persona speciale per tutta Bologna, padre Gabriele Digani, ogni volta che passo davanti a quell’angolo che lui ha riempito di sorrisi e attenzioni per oltre trent’anni sento un vuoto dentro. Da lì ho capito che dovevamo fare qualcosa perché quella sensazione non poteva essere soltanto mia, ma di tutte le persone che conoscevano lo spirito e la passione di padre Gabriele e della sua tanto amata Opera. Così abbiamo dato vita a una campagna di crowdfunding; Ripartire insieme», racconta il manager.
È possibile donare sul sito dedicato insieme.operapadremarella.it per sostenere percorsi di autonomia, non solo dando un sostegno materiale che certo è necessario, ma offrendo gli strumenti perché chi si trova in difficoltà possa rimettersi in piedi con le proprie gambe, grazie alla formazione e al lavoro.
Corriere di Bologna, 21 luglio 2021
Oggi al convegno “Connessioni 2024: Valorizzare la tradizione, innovare il presente, ispirare il futuro”