Il Comune neutralizza l’impennata della Tari

Varate le agevolazioni per famiglie e aziende Il sindaco Falzone: «Abbiamo rispettato le scadenze»

Calderara di Reno. L’Arera aumenta la Tari, il Comune di Calderara neutralizza l’aumento deliberando riduzioni ed esenzioni per famiglie numerose e attività economiche. ‘Braccio di ferro’ tra l’amministrazione comunale e l’Autorità di regolazione energia, reti e ambiente che ha stabilito un nuovo Metodo di tariffazione rifiuti. Il Comune è riuscito ad approvare entro la data limite stabilita da Arera, il 30 giugno, il nuovo piano tariffario, che stabilisce l’importo della Tari delle utenze domestiche e non domestiche per quest’anno.

«Siamo riusciti ad applicare – spiega l’assessore al Bilancio Clelia Bordenga – riduzioni e agevolazioni studiate sia per le famiglie che per le aziende, che vanno a neutralizzare gli effetti di Arera. Sul versante domestico, a fronte di un aumento della parte variabile della tariffa, l’amministrazione è riuscita a operare una riduzione di 10 euro per le famiglie con 2 o 3 componenti, e di 20 per quelle con 4 o più componenti». E aggiunge: «Si tratta di un intervento significativo perché stiamo parlando di aumenti che al massimo erano stati stabiliti in 25 euro».

La stessa logica utilizzata per l’uso domestico ha riguardato il non domestico, con detrazioni in percentuale: riduzione del 100% per associazioni sportive e culturali, società sportive, alberghi, B&B e agenzie di viaggio; del 50% a beneficio di categorie come negozi di abbigliamento, barbieri e parrucchieri, ristoranti, mense, bar, pasticcerie, osterie; del 12% per le altre utenze non domestiche. «L’azione di sostegno nei confronti delle famiglie e delle attività – aggiunge il sindaco Giampiero Falzone (nella foto) – ha condotto a risultati importanti che mi portano ad essere orgoglioso: siamo tra i pochi enti ad aver rispettato la scadenza Arera».

p.l.t. – Il Resto del Carlino, 9 luglio 2021