Tari più leggera per le famiglie. Sgravi anche a imprese e negozi

Il Comune di Loiano ha stanziato 62mila euro Per gli impianti sportivi riduzione del 100 per cento

A Loiano nessun aumento della Tari, bensì una riduzione per tutti, imprese e privati, grazie a un fondo di 62mila euro stanziati dal Comune. La delibera è stata approvata nella seduta di Consiglio Comunale del 28 giugno scorso. In sintesi le riduzioni introdotte (sia quota fissa che variabile) sono: il 100 per cento per gli impianti sportivi (bocciodromo), l’85 per cento per ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie e per bar, caffè, pasticcerie, il 50 per cento per associazioni, luoghi di culto e alberghi (con una variabile al 65 per cento per alberghi con ristorante), il 40 per cento per estetiste, spa, parrucchiere e barbieri e negozi di fiori e il 20 per cento per negozi d’abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta. Per quanto riguarda le tariffe per i privati (le tariffe sono calcolate in base al numero degli occupanti) è applicata la riduzione della quota variabile come segue: 20 euro per un nucleo di 3 persone, 30 euro per un nucleo di 4 persone, 40 euro per un nucleo di 5 persone e del 50 per cento per un nucleo di 6 o più persone. Rispetto all’anno scorso le riduzioni saranno applicate d’ufficio, non sarà pertanto necessario presentare richiesta da parte degli utenti interessati. «Le imprese a causa della pandemia stanno attraversando un periodo veramente difficile – dice il sindaco Fabrizio Morganti –, è importante in questo momento avere la possibilità di una riduzione sulla tassa rifiuti. La percentuale di riduzione delle tariffe per le attività economiche è stata fatta considerando le chiusure e il conseguente danno economico che le stesse hanno subito. Per quanto riguarda le riduzioni per le famiglie si è tenuto in considerazione della nuova impostazione della tariffazione che si è adeguata alla direttiva comunitaria. Infatti ora nel calcolo vengono previsti non solo i metri dell’abitazione ma anche il numero delle persone presenti nel nucleo familiare».

Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino – 8 luglio 2021