Saldi, il primo giorno si apre con le file. Cremonini Federmoda: “L’indagine sulle potenzialità di vendita, quest’anno, ipotizza 170 euro di spesa per famiglia e di 80 euro a persona“
C’è chi durante la passeggiata in centro si ferma a dare uno sguardo alle vetrine, chi si sposta da un negozio all’altro alla ricerca di acquisti e chi continua il suo iter all’insegna dello shopping sfrenato. La scritta ‘saldi’ – che accomuna la maggior parte delle vetrine – è capace di attirare più persone di quelle previste.
Dalle prime ore del mattino infatti, il Quadrilatero è stato affollato da numerosi cittadini intenti a portare a casa l’occasione migliore: nonostante le alte temperature, la caccia ai saldi si ripropone anche quest’anno come uno dei periodi più attesi. «Questo primo segnale è certamente positivo. Essere in zona bianca incide anche sull’umore delle persone e conseguentemente anche sul loro shopping: prima dell’inizio dei saldi, noi di Confcommercio eseguiamo delle stime a livello nazionale, riguardanti le potenzialità di vendita durante il periodo degli sconti. L’indagine, quest’anno, ipotizza 170 euro di spesa per famiglia e di 80 euro a persona – spiega Marco Cremonini, presidente di Federazione Moda Italia Confcommercio-Ascom -.
Al termine, verificheremo con un reporter se questi dati si sono confermati, ma rispetto all’anno passato, si prospetta un incremento di spesa. Ora, nei negozi, soprattutto in quelli di abbigliamento, la gente appare più serena: da qui si riparte». Sebbene gli sconti abbiano preso il via soltanto ieri, ottimi risultati si sono già concretizzati sotto gli occhi degli esercenti. «C’è tantissima gente: questi primi risultati sono all’altezza delle nostre aspettative – racconta Angelica Abbatecola, del negozio d’abbigliamento Luigi Fusaro -. La gente esce e ha voglia di fare acquisti: già dalle 9,30 avevamo persone fuori dal negozio in attesa di entrare. Per noi è un bellissimo segnale».
Così anche Maela Leccis di Kontatto:«Dopo mesi in cui siamo dovuti rimanere in casa, ora la voglia di acquistare, vestirsi bene e tornare per le strade è evidente». Le lunghe file che si sono create all’esterno dei negozi non hanno demoralizzato chi voleva fare acquisti: è stato l’entusiasmo, infatti, l’ingrediente principale di questa prima giornata di saldi. «I clienti si stanno rivelando i protagonisti di questa giornata di saldi – osserva Francesco Gualdi di Dan John abbigliamento -. Ora che si può tornare a celebrare matrimoni e lauree, le persone accorrono con più frequenza nei negozi di abbigliamento per trovare il vestito perfetto. Con i saldi questo afflusso non può che crescere».
Gli fa eco Ilaria Demaria di Essenze Profumerie. «Dopo alcuni alti e bassi, ora i risultati sono sopra le aspettative. Le persone si dimostrano interessate agli sconti e alle promozioni: noto, infatti, una maggiore propensione a farsi un regalo o prepararsi per l’estate facendo qualche scorta». Entusiasmo sottolineato anche da Donatella Marra de L’Erbolario: «Siamo partiti con grande determinazione, offrendo ai clienti un servizio più ampio e scontando diverse linee per attirare più clientela. È un piacere vedere la loro soddisfazione negli occhi».
Giorgia De Cupertinis, Il Resto del Carlino – 4 luglio 2021
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