“Abbiamo aspettato senza protestare, con educazione, e abbiamo visto tutte le sere nel nostro paese, da quando è cessato il coprifuoco: assembramenti senza regole, feste abusive, giovani e meno giovani bere alcol senza nessun controllo.
Abbiamo proposto in tutte le sedi istituzionali e politiche di responsabilizzare la nostra categoria che da sempre svolge questo compito affinché possa far divertire i giovani in sicurezza come abbiamo sempre fatto nei nostri ambienti, dove la musica rappresenta la socializzazione e il divertimento. Abbiamo suggerito un’apertura in sicurezza con il “green pass”, ove tutti potessero sentirsi accolti e al sicuro in locations super controllate.
Non siamo stati ascoltati quando abbiamo suggerito un esperimento pilota per le riaperture dei club in sicurezza, ora ci chiediamo: Volete un’estate di feste abusive e di assembramenti fuori controllo? Volete che i giovani abbraccino il nomadismo alcolico?
Pensate che qualcuno riesca a gestire gli assembramenti?
Le discoteche svolgono un ruolo socialmente utile e di risorsa, è ora di dichiararlo, è ora di capirlo! I ragazzi pur di tornarci sono pronti a vaccinarsi.
E’ stato dichiarato che entro il 10 luglio la data di apertura sarebbe stata definita, nel frattempo i locali hanno sistemato gli ambienti, reperito il personale, eseguito gli ordini necessari, contrattualizzato artisti e format, e si sono preparati con zelo dopo un anno di chiusura.Eppure siamo gli ultimi in Europa a non avere una data certa, al contrario di Grecia, Inghilterra, Spagna, Croazia e Germania.
E adesso?
Si rimanda ancora la decisione parlando di ristori?
Maurizio Pasca, presidente Silb – Fipe
Siamo ancora gli ultimi a dover riaprire?
E’ ora di affrontare seriamente i problemi della nostra categoria e soprattutto ascoltare le nostre proposte che rappresentano l’unica soluzione per ripartire in sicurezza al più presto”.
Archiginnasio. Arte campanaria italiana Patrimonio Unesco. Mostra “Memorie del lavoro e spazi industriali”. Mostra “Corpo Eterico”. Museomania. Spostamento ufficio prenotazioni Basilica San Petronio