Pubblicato lo studio che smentisce la genotossicità di aloe-emodina
Pubblicato su Regulatory Toxicology anf Pharmacology, lo studio: Aloe -emodin, a hydroxyanthracene derivative, is not genotoxic in a in vivo comet test, ad opera del Department of Pharmacological and Biomolecular Sciences (DISFeB), Section of Toxycology and Risk Assesment, University of Milan, e European Research Biology Center, ERBC, Pomezia, Roma.
L’atteso studio confuta quanto asserito nella Scientific Opinion EFSA del 2018 sulla base del quale la Commissione europea ha emanato il Regolamento (UE) 2021/468 che di fatto ha vietato le preparazioni a base di Aloe succo contenente derivati idrossiantracenici.
Si ringrazia quindi la SITOX che ha supportato lo studio, il Prof. Galli e i suoi collaboratori. Tale studio sarà, insieme ad altri riscontri tecnici – analitici e farmacologici inviato entro i termini previsti alla Commissione europea per le valutazioni del caso relative alle altre piante oggetto del Regolamento contenenti derivati idrossiantracenici e sarà parte integrante della documentazione predisposta dai ricorrenti presso la Corte di Giustizia europea con la richiesta di annullamento del Regolamento n.468/2021.
Riceviamo inoltre da fonti istituzionali la conferma della notizia che il Ministero dell salute interverrà in affiancamento delle aziende italiane che hanno ricorso alla Corte di Giustizia europea, si tratta di una decisione politicamente rilevante che conferma l’attenzione del nostro Governo, alle cui determinazioni hanno dato un significativo contributo gli interventi di FEI e Federsalus nel corso dell’audizione del 20 maggio 2021 presso la 14a Commissione per le Politiche dell’Europa presieduta dal Sen. Dario Stefàno che ringraziamo per l’attenzione e la sensibilità prestata per una tematica di così importante rilevanza.
Di seguito il testo dello studio in formato scaricabile:
https://tinyurl.com/ye9n3p8w