Incontro dei sostenitori, tra manager e amministratori, al museo dedicato al beato. Sabato l’inaugurazione
La campagna ‘Ripartire insieme’ per sostenere l’Opera di padre Marella entra sempre più nel vivo. Si sono incontrati ieri al museo dedicato al beato i promotori e i sostenitori dell’iniziativa, un gruppo di amministratori delegati e manager con la volontà di dare un aiuto concreto all’associazione che ogni anno aiuta tantissime persone in difficoltà.
In viale della Fiera 7, al museo che inaugurerà sabato, erano presenti Vittorio Martinelli (ad di Olympus e ideatore del crowdfunding), Gianluca Pavanello (ad di Macrom), Alberto Ferrari (direttore di Banca di Bologna), Gianluca Lolli (responsabile dell’ufficio Federazione Ascom Bologna) e Pietro Maresca (ad di Maresca e Presidente Federauto Bologna), oltre a Massimo Battisti, per 34 anni a fianco del lavoro di padre Gabriele.
E proprio dopo la morte di Digani, e dalla voglia di dare una mano, nasce la campagna di crowdfunding (consultabile all’indirizzo insieme.operapadremarella.it) per raccogliere 100mila euro da devolvere all’associazione.
Si parte sabato con l’inaugurazione del museo, ma sono già tantissimi i bolognesi che hanno aderito. Tra gli altri anche Jacopo Pozzati, Enrico Scarzella, Federico Villa, Federico Caselli, Alessandro Sgrignoli e Francesco Dalaiti.
fra.mor., il Resto del Carlino, 9 giugno 2021
«È un risultato di grande soddisfazione su tutti i fronti, anche per gli azionisti», dice il presidente Enrico Postacchini
