Lo spettacolo dei ’Crinali’ con 200 eventi

Dopo il boom dell’edizione 2020, torna fino a ottobre la rassegna che unisce passeggiate ed esibizioni di artisti in tutto l’Appennino

Cosa succede quando la natura incontra l’arte e il divertimento? Se i territori dell’Appennino si preparano ad accogliere visitatori e turisti in vista dell’estate, l’evento Crinali vuole cogliere l’occasione per offrire al pubblico alcuni itinerari insoliti e suggestivi, coniugando l’aspetto ‘green’ a quello artistico. In seguito al successo dell’edizione 2020, che ha chiuso con 12.223 visitatori, quella programmata per quest’estate intende alzare l’asticella: a partire da sabato fino a ottobre, saranno 29 i comuni che aderiranno all’iniziativa, per un totale di 200 appuntamenti (178 nell’Appennino bolognese, 22 nel Circondario Imolese) e 400 artisti coinvolti. Ideato da Marco Tamarri e promosso da Destinazione turistica Bologna Metropolitana, il progetto entra a far parte del cartellone ‘Bologna Estate 2021’, designando un’offerta unica nel suo genere. Saranno proposti diversi percorsi all’insegna del verde e della natura, entro i quali non mancherà una nota ‘spettacolare’: musica, teatro e circo saranno le tre tematiche principali che coniugheranno l’esperienza rurale al mondo dell’arte. Così, i camminatori lungo i percorsi incontreranno senza preavviso musicisti, narratori, poeti, attori e circensi che allieteranno il loro cammino, offrendo gratuitamente attraverso la loro arte un racconto o un’esibizione. Ma non solo: ci sarà spazio anche per le visite guidate, nelle quali passeggiate e itinerari saranno volti a far conoscere ai partecipanti gli aspetti più caratteristici dei centri storici e dei loro edifici: sarà Castiglione dei Pepoli a dare il via alla seconda edizione, proponendo sabato alle 10 un appuntamento alla chiesa di San Lorenzo Martire, per scoprire le antiche tele presenti all’interno. Seguirà alle 15, a Monzuno, un viaggio immerso nella musica con gli artisti Claudio Carboni e Maurizio Geri dove, partendo dal camping Le Querce, ci si avvierà nelle località di Gabbiano e Cascata dei Molinelli. I cammini toccati nel vasto programma di Crinali, inoltre, saranno Alta Via dei Parchi, Via della Lana e della Seta, Via degli Dei, Via Mater Dei, Via Piccola Cassia, Via Linea Gotica, Cammino di Sant’Antonio e la nuova Ciclovia del Santerno. La prenotazione online è gratuita, ma obbligatoria: ci si potrà iscrivere fino a 24 ore prima dell’evento (48 ore per i tour di domenica e lunedì) sul sito crinalibologna.it. «È stato un anno difficile a causa della pandemia, ma ora torniamo in scena rinnovando una formula che già l’anno scorso aveva riscontrato un ampio interesse – ha sottolineato Massimo Gnudi, consigliere delegato al turismo –. Crinali si presenta come un macro-contenitore che rispecchia i nostri ideali: scoprire le bellezze lungo i cammini e all’interno dei borghi, attraverso una modalità che sia rispettosa del patrimonio ambientale e che offra un ristoro per mente e corpo». Numerosi, inoltre, i partner che promuovono l’iniziativa, tra cui Bologna Welcome, Emil Banca, Confcommercio e Gruppo Hera. «L’obiettivo rimane quello di far conoscere le realtà vicine al nostro territorio, attraverso manifestazioni che possano aiutare il turismo e l’economia», conclude Daniele Ravaglia, direttore generale Emil Banca.

Giorgia De Cupertinis, Il Resto del Carlino – 28 maggio 2021