Fiera, arrivano 1,2 milioni per il Cersaie

Fondi dal ministero degli Esteri e Ice, Agenzia per la promozione delle imprese italiane. La kermesse dal 27 settembre al primo ottobre

Al Cersaie arriva un tesoretto di 1,2 milioni di euro. Il ministero degli Esteri e Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane, hanno deciso, infatti, di sostenere le attività in presenza di Cersaie 2021, la prima fiera internazionale post-lockdown dedicata all’architettura, al design, alla ceramica ed all’arredobagno, considerato uno dei settori portanti del made in Italy. Cersaie, che si terrà nei padiglioni di Bologna Fiere del presidente Gianpiero Calzolari, dal 27 settembre al primo ottobre, ha già collocato intanto il 95% degli spazi complessivi e il 40% degli espositori presenti viene dall’estero, a «conferma della dimensione internazionale della manifestazione e delle opportunità e ricadute anche economiche sul territorio», dicono gli organizzatori dal distretto di Sassuolo.

La quota più rilevante delle risorse stanziate con il ministero viene destinata all’incoming da Germania, Francia, Regno Unito, Nord America e Paesi del Golfo. Saranno infatti 170, quindi più che in passato, gli architetti, i distributori e i giornalisti ospitati in occasione del salone 2021. Per la prima volta, Cersaie ospita anche un gruppo di primari operatori del contract e del real estate, un comparto considerato centrale nel mondo delle costruzioni che, da questa edizione, troverà un proprio spazio fisico nella Contract Hall in Fiera. La convenzione prevede anche la realizzazione degli spazi di ‘Costruire Abitare Pensare’, il programma culturale di Cersaie, nonché delle campagne pubblicitarie, cartacee e digitali, per la promozione di Cersaie sui principali mercati esteri. «Da tempo Ice supporta Cersaie e il settore della ceramica che, grazie alla combinazione di design e tecnologia, ben rappresenta nel mondo il made in Italy», evidenzia Carlo Ferro, presidente di Ice Agenzia.

«In Italia, le iniziative fieristiche in presenza ripartiranno in sicurezza da metà giugno. Vogliamo massimizzarne i risultati per gli espositori e gli organizzatori col supporto del sistema paese, del quale Ice Agenzia è un attore. Ci impegniamo su questo fronte anche attraverso la promozione della sicurezza delle fiere in Italia e, nello specifico di Bologna Fiere, attraverso l’incoming di operatori e influencer dall’estero», conclude Ferro. Sorride Emilio Mussini, vicepresidente di Confindustria Ceramica: «Tornare a organizzare un evento fisico della portata di Cersaie, riportando i clienti a vivere direttamente le innovazioni del made in Italy, è fondamentale per la competitività internazionale delle nostre aziende».

Il Resto del Carlino, 21 maggio 2021