Bicipolitana, sulla via Emilia aprono i cantieri

Sei chilometri di percorso protetto dall’intersezione con via Kennedy alla provinciale della Valle dell’Idice, con una deviazione su Ozzano

Una pista ciclabile, per essere sempre più green ed ecosostenibili, che collega San Lazzaro a Ozzano. Questa è la BiciPolitana, i cui cantieri apriranno lunedì. Oltre sei chilometri di pista ciclabile su San Lazzaro, in grado di legare Bologna e Ozzano, sia sulla via Emilia che attraverso percorsi ciclabili dedicati per un totale di 605mila euro di lavori, dei quali 120mila finanziati dalla Città Metropolitana.

«Questo progetto fa parte del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile approvato nel novembre 2019 in Città Metropolitana – dichiara l’assessore alla Mobilità Luca Melega -. Il tratto interessa la via Emilia dall’intersezione con via Kennedy a quella con la SP 7 della valle dell’Idice. Si tratta di un intervento importante per incrementare gli standard di sicurezza della mobilità ciclabile, fondamentale in quest’epoca pandemica che ha fatto registrare un aumento esponenziale dell’uso della bici come mezzo di trasporto quotidiano. Questa misura infrastrutturale è affiancata da un sostegno economico chilometrico finanziato dalla Regione, rivolto a chi si reca al lavoro in bici, al quale hanno aderito ad oggi sei datori di lavoro: CAE, Camera del Lavoro Intercomunale – CGIL, Caricese Gruppo CSE, Cooperativa sociale Agriverde, Cooperativa sociale Al Girotondo, Sicer srl. A questo proposito ricordiamo alle aziende e ai lavoratori del territorio eventualmente interessati ad aderire, di contattare il Settore Ambiente del Comune».

In aggiunta a questo, per quello che riguarda la pista ciclabile che da Ca’ de Mandorli porta a Castel de Britti, dopo il primo tratto che va verso Ozzano, inaugurato nel 2019, sono in corso gli espropri per realizzare la ciclabile su percorso dedicato, alberato e illuminato, parallelo alla strada. Sono in corso anche i lavori, che termineranno a ottobre, della ciclabile che dalla SFM va verso Castenaso, e i lavori della ciclabile che dalla SFM porta fino al Parco della Resistenza, concomitanti al parco lungofiume. I prossimi step riguarderanno il tratto che da Colunga porta alla via Emilia e che da Idice porta in via Fondè. «Gli obiettivi sono ambiziosi – dichiara il primo cittadino di San Lazzaro Isabella Conti -. Mettere al centro della pianificazione le persone per favorire nuovi stili di vita consapevoli, la mobilità attiva, la riduzione dell’inquinamento e dell’incidentalità stradale».

Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino 16 maggio 2021