Valsamoggia: la soddisfazione di Ascom

Medardo Montaguti e Stefania Manzini esprimono soddisfazione per le misure di sostegno alle imprese messe in campo dal Comune

Valsamoggia apripista sulle iniziative di sostegno al commercio di vicinato. Lo sostiene la delegazione territoriale di Confcommercio Ascom che in un comunicato a firma Medardo Montaguti (vice presidente Confcommercio Bologna) e Stefania Manzini (presidente della delegazione di Valsamoggia) esprimono soddisfazione per le misure di sostegno alle imprese messe in campo dal Comune che con il bilancio appena approvato ha dato il via libera ad un taglio di imposta sui rifiuti che può arrivare al 60% per i settori più impattati dalle misure di contenimento della pandemia, fra cui ristorazione, turismo, eventi, sport, cultura, negozi presenti all’interno di centri commerciali e fino al 50% per le altre categorie penalizzate dall’emergenza, tra le quali negozi di abbigliamento, calzature, librerie, cartolerie, ottici, parrucchieri ed estetisti.

«Al taglio della Tari si affianca l’estensione al 31 dicembre 2021 dell’esenzione dal pagamento del Cosap per numerose attività – fra cui esercizi di vicinato, pubblici esercizi e commercianti su area pubblica – e l’adozione di un iter realmente semplificato per le richieste di occupazione suolo pubblico -elencano Montaguti e Manzini-.

E in aggiunta, il Comune ha previsto, accanto al finanziamento di iniziative per incentivare gli acquisiti nelle attività economiche locali, l’erogazione di contributi a titolo di ristoro e di sostegno in conto interessi a favore della liquidità delle imprese, accogliendo un’istanza presentata dalla nostra associazione a tutti i livelli istituzionali», si legge nel comunicato dell’organizzazione di categoria che vede in queste scelte «la volontà di intervenire a tutela del tessuto imprenditoriale di prossimità, prevedendo specifici stanziamenti a bilancio, è il riconoscimento di quanto, come associazione, abbiamo sempre sostenuto: le reti commerciali e di servizio, esercitando una funzione economica che è anche sociale, rappresentano un fattore decisivo per la vivibilità e la qualità urbana dei nostri paesi».

Il Resto del Comune, 11 maggio 2021