Fiera, già prenotato l’80% degli spazi: la metà da espositori stranieri
La prossima edizione di Cersaie, la fiera di riferimento a livello internazionale per la ceramica e l’arredobagno, è annunciata a Bologna Fiere dal 27 settembre all’1 ottobre e ad oggi è stato opzionato oltre l’80% della superficie disponibile.
Come annunciato dal premier Mario Draghi, il Governo ha infatti fissato al primo luglio la riapertura delle fiere. E i numeri già previsti per il prossimo Cersaie sono «un risultato che conferma il valore internazionale della manifestazione, se si tiene conto che il 40% degli espositori sono esteri», segnalano da Cersaie. «Con l’annuncio del Governo della data per la ripresa degli eventi in presenza possiamo guardare con più ottimismo al futuro e, soprattutto, far ripartire quel sistema virtuoso al servizio delle imprese e dell’export che sono le nostre grandi manifestazioni trade internazionali», commenta Gianpiero Calzolari, presidente BolognaFiere, che evidenzia la possibilità di rimettere in moto «la macchina organizzatrice per pianificare al meglio lo svolgimento degli eventi in programma».
I prossimi provvedimenti normativi che daranno operatività al programma, sottolinea BolognaFiere, saranno essenziali per il Cersaie. «La ripartenza delle attività fieristiche – ha detto il Governatore Stefano Bonaccini – è un’ottima notizia, che ridà fiducia e prospettive a settori che hanno sofferto tantissimo a causa delle necessarie restrizioni dovute alla pandemia. Mentre proseguiamo la campagna vaccinale, lavoriamo per mettere in campo ogni strumento necessario a una riapertura in sicurezza tramite rigorosi protocolli di tutela sanitaria per espositori e visitatori».
il Resto del Carlino, 22 aprile 2021
La proposta è di Averardo Orta, responsabile Aiop Bologna: «Forniamo tutti prestazioni pubbliche Questa lotta non aiuta i cittadini e nei prossimi mesi avremo bisogno di almeno cento unità in più»
