L’intervento di Irene Govoni, presidente Federeventi Bologna
È stato, ed è ancora, un anno estremamente difficile e complesso per le agenzie di organizzazione eventi. Le nostre aziende si trovano a fare i conti con attività ridotte e crolli di fatturato, nonché con il timore dei clienti nel commissionare eventi che potrebbero essere annullati.
Rimane alto il rischio che molte imprese non riescano a ripartire, soprattutto a causa della grande incertezza su quando si allenteranno le strette sugli eventi. Oggi più che mai le agenzie sono altamente specializzate, lavorano su specifici target: c’è chi si occupa in prevalenza di comunicazione, chi di eventi culturali, chi di corporate e chi di wedding. Il perdurare del divieto di realizzare momenti conviviali organizzati in sicurezza a seguito di cerimonie rappresenta per molti di noi un completo azzeramento del volume di affari.
Equiparare la realizzazione di un evento organizzato da professionisti ad una festa privata fa ben capire quanto il mondo di chi è chiamato a prendere le decisioni sia lontano dalla conoscenza del comparto. Noi siamo professionisti, lavoriamo rispettando uno specifico protocollo di sicurezza e, proprio per la tipologia di attività che svolgiamo, siamo attenti ad ogni singolo dettaglio, programmiamo minuziosamente ogni particolare e sappiamo anticipare la gestione di eventuali criticità. Non è più il tempo di perdurare con chiusure che sviliscono la nostra professionalità e gettano nel baratro un intero comparto economico.
Abbiamo urgenza di date certe di riapertura! Organizzare professionalmente un matrimonio, un battesimo e, più in generale, un evento è un’attività complessa che necessita, oltreché di specifiche competenze, di programmazione e di tempo.
il Resto del Carlino, 16 aprile 2021
