La giunta ha deliberato l’estensione della misura fino al 31 dicembre. Aitini: «Favoriamo la ripartenza»
Un nuovo aiuto agli esercenti da parte del Comune di Bologna. La giunta guidata da Virginio Merola infatti due giorni fa ha licenziato una nuova proroga per i dehors. Tutte le attività potranno quindi, quando le restrizioni verranno meno ovviamente, avere tavolini all’aperto fino al 31 dicembre di quest’anno. La precedente scadenza era fissata a ieri, 31 marzo. La nuova proroga verrà proposta al Consiglio comunale, che dovrà a sua volta deliberarla, nel solco di una riforma su scala nazionale che permette alle città di dotare gli esercenti di procedure agevolate per ottenere i dehors (l’ultimo decreto governativo sul tema è della settimana scorsa).
Soddisfatto l’assessore al Commercio, Alberto Aitini. «Si tratta di una misura necessaria per dare una mano concreta all’attività, appena le restrizioni saranno meno rigide – sottolinea l’assessore, titolare a Palazzo d’Accursio anche della Sicurezza e della Manutenzione –. Una possibilità di molti mesi che vogliamo dare, proprio per cercare di favorire il più possibile la ripartenza di queste attività».
L’assessore fa anche un passaggio sull’importanza dei distanziamenti e quindi anche dello sfruttamento degli spazi aperti. «Un provvedimento che ha anche un aspetto sanitario, per far sì che ci siano più clienti all’aperto, rispetto al chiuso, distanziati ai tavolini – sottolinea ancora Aitini –, affinché si riduca il più possibile il rischio di assembramenti».
Tutti a Bologna sperano di poter tornare a utilizzare i dehors, e il Comune ha già predisposto la ripartenza. Su queste coordinate andranno anche altre iniziative che si svilupperanno in città e che quindi daranno nuovo lavoro di riflesso ai pubblici esercizi. Tra quelle in cantiere c’è la trasformazione di alcune piazze in palcoscenici al servizio dell’arte e della cultura: accadrà in piazza Verdi, in piazza Maggiore e in piazza San Francesco, eventi in sicurezza che, si spera, saranno di richiamo sia per i cittadini, sia per i turisti. La proroga per i dehors si aggiunge anche ad altre decisioni assunte da Palazzo d’Accursio per dare una mano alle attività, come quella annunciata recentemente sullo sconto Tari fino al 50%.
Anche nel 2021 – la stessa manovra, del totale di 10 milioni di euro, era stata realizzata l’anno scorso –, la Tari potrà essere pagata in due rate, nonostante rimanga la possibilità di saldare il conto in una volta sola, addirittura spostando tutto il pagamento a dicembre. Il piano, voluto dalla giunta Merola, è stato presentato alcuni giorni fa dall’assessore al Bilancio Davide Conte. Ci saranno così due tranche di pagamento, una da saldare entro il 30 giugno e l’altra entro il 2 dicembre. Confermata la possibilità di pagare tutto insieme, a giugno o dicembre.
Paolo Rosato, Il Resto del Carlino -1 aprile 2021
“Finché sarà apprezzato e sostenuto il suo forte ruolo di servizio alle comunità, il negozio non morirà mai perché è sinonimo di collettività, di socialità, di sicurezza, di coesione”