Aumentano le categorie particolarmente colpite che avranno gli sgravi
Il Comune di Bologna pensa di intervenire nuovamente sulla Tassa dei rifiuti per sgravare, al meno in parte, i bolognesi dal peso di una ulteriore spesa. Così anche nel 2021, la Tari potrà essere pagata in due rate, nonostante rimanga la possibilità di saldare il conto in una volta sola, addirittura spostando tutto il pagamento a dicembre. L’idea, presentata ieri mattina dall’assessore al Bilancio Davide Conte ai consiglieri comunali attraverso una delibera che andrebbe a ’raffinare’ il pagamento della tassa, sarà discussa nei prossimi giorni.
Ci sarebbero così due tranche, una da saldare entro il 30 giugno e l’altra entro il 2 dicembre. Confermata la possibilità di pagare tutto insieme, a giugno o dicembre. «Occorre intercettare soprattutto i soggetti più fragili – spiega Conte –. Ecco perché abbiamo inserito una serie di categorie in più tra quelle che riceveranno l’agevolazione per il pagamento». Il titolare al Bilancio mostra grande attenzione per l’imposta sulla spazzatura spiegando anche come, grazie a un lavoro congiunto con la Giunta e con le associazioni di categoria, sia stato possibile intercettare «filiere coinvolte non direttamente, ma indirettamente, in quanto collegate a settori di mercato particolarmente fragili e colpiti dall’emergenza sanitaria».
«Le agevolazioni collegate alla Tari non devono essere viste come un semplice strumento di sostegno alle imprese – conclude l’assessore –, ma rispondono a un principio di equità a favore dei soggetti più deboli». Si parla, ad esempio, del comparto degli allestimenti fieristici o di impianti sportivi e palestre, per cui la percentuale di sgravio aumenterebbe dal 40 al 50%.
fra.mor., Il Resto del Carlino 23 marzo 2021
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