Argelato. Gli aiuti al commercio saranno erogati entro la primavera
La giunta comunale di Argelato, in una delibera di indirizzo, ha stabilito di destinare circa 100mila euro, vincolati nel bilancio 2021, alle attività di piccolo commercio colpite dalle chiusure nella seconda ondata di contagio da coronavirus. «In un contesto certamente di crisi generalizzata – spiega il sindaco Claudia Muzic (nella foto) – che è impensabile che i singoli Comuni possano arginare, stiamo comunque cercando di dare il massimo per le attività del territorio.
Accanto ai provvedimenti di sostegno alle famiglie, vogliamo dare un segnale a chi è maggiormente colpito dalle chiusure imposte dalle restrizioni dovute alla pandemia. Nella prima parte dell’anno, avevamo destinato circa 130mila euro all’abbattimento della parte variabile della Tari per tutte le utenze non domestiche che avevano subito lo stop in primavera. Con i 100mila euro vincolati abbiamo pensato a quelle categorie come bar e ristoranti, ma più in generale ai commercianti e agli artigiani di servizio».
«Il nuovo contributo a queste categorie – puntualizza la prima cittadina – arriverà entro la primavera, e in base ad alcuni provvedimenti normativi attesi, definiremo criteri e modalità di accesso ai soldi». Salvare il commercio significa salvare il territorio: «I commercianti del nostro territorio sono una parte fondamentale della vitalità della nostra comunità – conclude il sindaco Claudia Muzic –, e lo sono per molte ragioni. Credo sia importante che tutti ci ricordiamo che un paese con le saracinesche abbassate dei negozi, dei ristoranti, dei bar è un posto più triste, meno sicuro e in cui la qualità della vita è più bassa. Un’amministrazione deve lottare per salvare il commercio».
Il Resto del Carlino, 7 febbraio 2021
Shopping tra gli stand in Strada Maggiore: tanti cittadini all’apertura serale Ascom e Confesercenti: «Un anno difficile, sosteniamo i nostri commercianti»