Facendo seguito alla lettera circolare prot. n. 54 dello scorso 19 gennaio, si comunica che in data odierna la Federazione ha inviato alla direzione competente del MIPAAF – e, per conoscenza, anche alla Direzione Generale delle Poste Italiane – un’ulteriore missiva avente ad oggetto il Fondo per la filiera della ristorazione di cui all’art. 58 del provvedimento c.d. “Agosto”.
La Federazione, infatti, ha ritenuto necessario chiedere delucidazioni in ordine allo stato dell’arte in cui si trova l’attività istruttoria volta a verificare le informazioni contenute nelle domande presentate per ricevere il bonus e di indicare una presumibile data a partire dalla quale dovrebbero iniziare le procedure di corresponsione del contributo a fondo perduto, facendo presente come risulti necessaria – per non dire indispensabile – una tempestiva erogazione dello stesso, soprattutto considerata l’evidente sofferenza di liquidità in cui versano molte micro, piccole e medie imprese del nostro comparto.
In attesa di ricevere un riscontro da parte del Ministero è bene far presente che, secondo le disposizioni di legge, il versamento dell’anticipo del 90% del contributo verrà effettuato esclusivamente dopo la disamina di tutte le domande e questo perché, solo al termine di tali attività, sarà possibile determinare l’effettivo contributo erogabile nei confronti di ciascun beneficiario nei limiti dei fondi – 450 milioni di euro – stanziati.
Con l’occasione, è stato sollecitato un riscontro circa la problematica inerente alle fatture che Poste Italiane sta continuando a trasmettere alle imprese, riportanti un importo superiore a quanto effettivamente versato in sede di presentazione della domanda.